La nuova stagione di Ceresio Estate, giunta quest’anno alla 46esima edizione e intitolata “I lieti tasti”, «sarà tutta all’insegna della gioia di tornare all’esperienza conviviale della musica dal vivo», si legge in un nota del festival. Il percorso musicale si svolgerà in quattordici tappe, con una particolare attenzione agli strumenti da tastiera e alla musica contemporanea.
Si inizia sabato 18 giugno, nel cortile delle Scuole di Montagnola, con lo spettacolo Musica Maestro!, proposto da Auriga Teatro e dall’associazione varesina MusicArte. Sulla scena tre attori-clown (Veronica Del Vecchio, Lorenzo Marchi, Andrea Tettamanti) e una piccola orchestra d’archi diretta da Roberto Scordia: la Pizzicato Polka di Strauss, l’Humoresque di Dvorak, e Non, je ne regrette rien di Édith Piaf fungeranno da colonna sonora.
Si prosegue giovedì 23 giugno con un concerto di musica classica indiana, in collaborazione con la Fondazione Hermann Hesse, e in occasione del centenario dalla pubblicazione di Siddhartha. Il Bansuri Ensemble Italiano si esibirà nella piazzetta prospiciente il Museo (in caso di maltempo nella Sala Boccadoro). Prima del concerto si terrà una visita guidata gratuita alla mostra Il cammino di Hermann Hesse verso Siddharta (iscrizione online obbligatoria).
Il viale di cipressi della chiesa di S. Abbondio a Gentilino porterà martedì 28 giugno al concerto che vedrà protagonisti il clarinetto basso e il corno di bassetto di Fausto Saredi, accompagnato da un quintetto d’archi guidato dalla violinista Barbara Kruger, in un programma che spazia da Mozart a Rossini, da Girolamo Salieri a compositori italiani. Verrà poi ospitato il trio d’archi Quodlibet, nella chiesa parrocchiale di Sorengo (3 luglio); Vittorio Ghielmi, nella chiesa parrocchiale di Gandria (10 luglio); l’ensemble vocale-strumentale L’Amorosa Caccia, nella chiesa di S. Giorgio ad Origlio (16 luglio).
Venerdì 22 luglio nella Spazio Garavello 7 di Morcote, ci sarà il recital del pianista romano Rossano Baldini che suonerà il Bercandeon, una particolare fisarmonica che impiega una tastiera di tipo pianistico per entrambe le mani, ideata e messa a punto dal ticinese Fiorenzo Bernasconi. In programma brani di jazzisti alternati a temi di compositori del cinema italiano e a pezzi composti da Baldini per valorizzare le potenzialità di questo originale strumento.
Sarà poi la volta del quintetto di ottoni Connaught Brass, in scena al Parco Scherrer di Morcote (28 luglio); dell’Alma Saxophone Quartet, che si esibirà nel sagrato-giardino della chiesa parrocchiale di Torricella (2 agosto); e del quartetto d’archi Altemps, ospite della chiesa parrocchiale di Caslano (7 agosto). Verrà poi dato spazio ai concerti con le seguenti coppie di musicisti: Claude Hauri e Milo Ferrazzini (14 agosto, chiesa di Agra, duo di violoncelli), Akvilė Šileikaitė e Fabian Ziegler (19 agosto, Sala dell’ex-municipio di Castagnola, duo pianoforte e percussioni), il Duo Alphorn & Organ (28 agosto, chiesa di S. Maria del Sasso a Marcote, corno delle alpi e organo).
La stagione si chiuderà venerdì 2 settembre nella chiesa di S. Stefano a Tesserete con l’ensemble vocale basilese Voces Suaves, di ritorno a Ceresio Estate con un omaggio ad Heinrich Schütz. In programma madrigali che attestano le frequentazioni italiane (Giovanni Gabrieli, Claudio Monteverdi) del compositore che nel ‘600 gettò le basi di quella che sarebbe diventata la Staatskapelle di Dresda.
Tutti gli eventi sono ad entrata libera e gratuita, senza prenotazione. Per ulteriori informazioni: www.ceresioestate.ch