I prossimi appuntamenti di aprile con LuganoInScena: uno dei più celebri artisti del nostro
tempo, Jan Fabre, dirige Lino Musella nell’interpretazione di The Night Writer; Tulsa Ballet celebra il meglio della coreografia del passato e del presente; Lella Costa torna al LAC con Traviata. L’intelligenza del cuore, opera teatrale-musicale che rende omaggio a tutte le
“traviate” del mondo.
Dopo il successo di Democracy in America di Romeo Castellucci, il Focus dedicato ai Grandi Maestri europei si chiude lunedì 8 e martedì 9 aprile alle ore 20:30 al LAC con The Night Writer di Jan Fabre, interpretato da Lino Musella, autobiografia del pensiero dell’artista fiammingo, primo suo lavoro in lingua italiana. Lo spettacolo dà vita a un autentico flusso di riflessioni composto da pensieri sull’arte e sul teatro, sul senso della vita, sulla famiglia, sull’amore e sul sesso, dai moti più intimi dell’animo del giovane ventenne ambizioso e autoironico, determinatissimo, fino ad arrivare al Fabre di oggi. Un racconto intenso e spietato, che passa attraverso alcune delle opere più importanti dell’artista oltre che dalle pagine dei suoi diari personali, raccolti nei due volumi del Giornale Notturno pubblicati
in italiano dalla casa editrice Cronopio.
Per la prima volta a Lugano, Tulsa Ballet, quarto dei cinque appuntamenti con la danza proposti da Focus America, domenica 14 aprile alle ore 20:30 propone una serata in cui celebra il meglio della coreografia del passato e del presente: Who Cares? dal titolo di una canzone di George e Ira Gershwin, su coreografie di George Balanchine, il geniale creatore del nuovo balletto americano; Shibuya blues della pluripremiata coreografa colombiana Anabel Lopez Ochoa (la migliore coreografa del nostro tempo secondo Dance Magazine) e infine un prezioso omaggio a Kurt Jooss e al suo capolavoro Table Verte, nato nel 1932 tra le due guerre e raramente rappresentato. Compagnia dalla forte personalità, fondata in Oklahoma nel 1956 e diretta dal 1995 dall’italiano Marcello Angelini, Tulsa Ballet ha raggiunto grande fama internazionale grazie all’equilibrio del suo repertorio che va dai grandi classici del XIX secolo a proposte innovative, orientate a nuovi linguaggi.
Lella Costa torna al LAC martedì 16 aprile alle ore 20:30 con Traviata – L’intelligenza del cuore, opera teatrale-musicale che rende omaggio a tutte le “traviate” del mondo. Un grande successo nato dal felice sodalizio di Lella Costa e Gabriele Vacis. Il pianista Davide Carmarino accompagna le arie cantate dal tenore Giuseppe di Giacinto e dal soprano Francesca Martini, mentre Lella Costa crea un dialogo impossibile con Violetta e Alfredo. Grazie alla sua versatilità Costa darà corpo e voce anche a due dive, molto diverse tra loro, scelte come simbolo dell’amore non corrisposto: Maria Callas e Marilyn Monroe.
