Sono stati decretati i vincitori dei vari concorsi della trentaduesima edizione del festival Castellinaria.
Palmarès 32° edizione di Castellinaria:
CONCORSO 6-15
CASTELLO D’ORO
MY NAME IS SARA di Steven Oritt (USA, 2019)
offerto da laRegione
CASTELLO D’ARGENTO
FIGHT GIRL di Johan Timmers (Olanda/ Belgio, 2018)
offerto da laRegione
CASTELLO DI BRONZO
BINTI di Frederike Migom (Belgio/ Olanda, 2018)
offerto da laRegione
PREMIO ASPI
MY NAME IS SARA di Steven Oritt (USA, 2019)
offerto dalla Fondazione della Svizzera Italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell’Infanzia
PREMIO UNICEF
BINTI di Frederike Migom (Belgio/ Olanda, 2018)
offerto da UNICEF Svizzera
I film vincitori del Castello d’oro, d’argento e di bronzo della 32. edizione di Castellinaria, verranno presentati nell’ambito di Locarno Kids durante la 73. edizione del Locarno Film Festival che si terrà dal 5 al 15 agosto 2020.
GIURIA FUORI LE MURA
MY NAME IS SARA di Steven Oritt (USA, 2019)
CONCORSO 16-20
PREMIO TRE CASTELLI
YOMEDDINE di A.B. Shawky (Egitto, 2018)
offerto da Dipartimento delle Attività Giovanili Città di Bellinzona
AMBIENTE E SALUTE: QUALITÀ DI VITA
BABYTEETH di Shannon Murphy (Australia, 2019)
offerto dal Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino
UTOPIA
GOD EXISTS. HER NAME IS PETRUNYA di Teona Strugar Mitevska (Macedonia, 2019)
offerto dalla Fondazione Monte Verità
ALTRI PREMI
PREMIO DEL PUBBLICO
I RAGAZZI DELLO SCIOPERO di Misha Györik (Svizzera 2019)
attribuito da pubblico della sera
Il festival Castellinaria si conclude sabato 23 novembre.
PROGRAMMA DI SABATO 23 NOVEMBRE 2019
ESPOCENTRO – BELLINZONA
Sarà presente al Festival:
Fabio Pellegrinelli – regista del film L’OMBRA DEL FIGLIO
Castellinaria, Festival del cinema giovane, conclude sabato la sua 32. edizione. Si comincia alle ore 10.30 con la proiezione di Antropocene – L’epoca umana (Canada, 2018), film proposto nel Concorso 16-20 che è dedicato all’ambiente in cui viviamo e a come l’uomo lo sta modificando. Dalle miniere di nichel siberiane, fra i luoghi più inquinati del pianeta, al deserto cileno punteggiato da vasche gialle o azzurre dove si tratta il litio per le batterie dei telefoni o delle auto elettriche, il film girato in 20 Paesi da Jennifer Baichwal, Nicholas de Pencier, Edward Burtynsky è un viaggio che fotografa questa situazione attraverso immagini dal forte impatto visivo.
Il primo pomeriggio è dedicato ai cortometraggi. Alle 13.30 sfilerà una selezione di corti autoprodotti dalla SUPSI, dall’ASPI, dalla Scuola Media di Cerro al Lambro, dalla Città di Bellinzona, dalla Scuola Media di Gordola, da Spazio Dialogo e dall’EOC. Alle 15.00 spazio invece a Fantoche Best Kids, una selezione dei migliori cortometraggi del Festival internazionale del film di animazione di Baden, seguita da La Svizzera italiana animata, un programma curato da Rolf Bächler del Groupement suisse du film d’animation, che propone una selezione di opere prodotte nell’ambito dei corti d’animazione nella nostra regione a partire dagli anni Settanta.
Un chirurgo di successo, salvando la vita a un giovane accoltellato viene informato dalla polizia che il responsabile è suo figlio, un figlio che proprio in quel frangente scopre di non conoscere affatto. Da qui parte L’ombra del figlio (Svizzera, 2019), diretto dal regista ticinese Fabio Pellegrinelli, che Castellinaria presenta in prima mondiale alle ore 17.30.
Dopo la Cerimonia di premiazione della 32. Edizione, che si terrà alle ore 20.45, a concludere ufficialmente Castellinaria 2019 sarà la proiezione di The Perfect Candidate (Arabia Saudita/ Germania 2019), il nuovo lavoro della regista Haifaa Al Mansour (che con il suo precedente lungometraggio La bicicletta verde ha favorito il processo di emancipazione femminile nel suo Paese). La protagonista è Maryam, una dottoressa consapevole della responsabilità del proprio ruolo che esercita in un piccolo ospedale e che nonostante la sua professionalità deve lottare quotidianamente contro il pregiudizio diffuso nella società nei confronti delle donne.
Tutti gli appuntamenti si tengono all’Espocentro di Bellinzona.
Si conclude sabato anche la mostra, LOCATION TICINO, allestita nel foyer dell’Espocentro. Realizzata in collaborazione con TICINO FILM COMMISSION, l’esposizione ha lo scopo di far conoscere al pubblico quanto è stato fatto e viene fatto, in termini cinematografici in Ticino, terra di location apprezzate ed utilizzate da produzioni nazionali e internazionali. Sono in mostra numerose immagini di luoghi che sono stati utilizzati quali set dei film girati nella Svizzera italiana.
I visitatori possono rendere il loro percorso interattivo, grazie alla app Artivive, scaricabile gratuitamente sul proprio cellulare, attraverso la quale, fotografando le immagini esposte, si “animeranno” le scene del film.
Alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, è invece ancora possibile visitare la mostra organizzata da ASPI, GIOCHIAMO PAPÀ!, esposizione che sottolinea la lunga collaborazione fra Castellinaria e la Fondazione per l’Aiuto, sostegno e protezione per l’infanzia. Attraverso diverse casette tematiche si sviluppa un percorso ludico-interattivo pensato per papà con bambini dai 2 ai 10 anni. Questo villaggio fantastico mira a promuovere il buon trattamento dei minori attraverso la valorizzazione della figura dei padri.
Sabato 23 novembre la mostra è aperta dalle 14.00 alle 18.00
Francesca Monti, ne l‘Osservatore Magazine in uscita domani, sabato 23 novembre, propone una dettagliata analisi del festival Castellinaria.