I vincitori dei Lugano Awards 2022
Una foto della serie “Muay Thai Kids” di Alain Schroeder.
Sono stati annunciati da LuganoPhotoDays, il Festival internazionale di fotografia, i cinque vincitori dell’ottava edizione dei Lugano Awards, il concorso che quest’anno ha aggiunto altre due categorie (foto singole per “Wildlife” e “Street photography”) alle tre sezioni già note (“Reportage & Documentary”, “Wildlife & Nature”, a cui si è affiancata dalla scorsa edizione “IBSA Foundation – Covid-19”).
Vincitore del premio “Reportage & Documentary“, è il fotografo Alain Schroeder (Lussemburgo) che con la sua Muay Thai Kids ci porta nella regione tailandese dell’Isaan raccontandoci la storia dei duri allenamenti dei bambini dai 5 anni ai 7 nella pratica della tradizionale arte marziale Muay Thai (o box tailandese). Una scuola difficile, che offre però una possibilità di riscatto dalla povertà e di allontanamento dalla strada. Alain Schroeder è già stato vincitore della sesta edizione di LuganoAward nella categoria “Wildlife & Nature” e premio assoluto Città di Lugano con il progetto Saving Orangutans.
Il vincitore per la categoria “Environment and Sustainability” è invece Simone Tramonte (Italia), che con Net-Zero Transition pone l’accento sulle tecnologie innovative studiate per condurre alla Net-Zero transition, la prossima rivoluzione tecnologica, che stabilirà il punto di equilibrio tra le emissioni di gas nell’atmosfera e la stessa quantità che ne sarà contemporaneamente rimossa. Il premio “IBSA Foundation – COVID19 Resilience” è andato a Tiziana Verbitz (Italia), che attraverso la storia di Mara e Michele di Udine, raccontata dalle foto di Tango in the time of Covid, to paraphrase Marquez, ci riporta allo spirito combattivo, alla capacità di reinventarsi, alla tenacia che hanno tenuto in vita molte attività culturali, durante il periodo di pandemia. Nella sezione “Wildlife” il premio è andato a Mirko Zanetti (Italia) che con la sua fotografia Passage of wildebeest ambientata all’interno dell’area naturale protetta di Kgalagadi (fra Namibia, Botswana, Sudafrica) ha immortalato il passaggio di alcuni gnu nella luce del primo mattino. Infine, per la sezione “Street photography” il premio è andato al bianco e nero di Jason Au (Hong Kong) dal titolo Social Distancing.
