Design

I vincitori del Gran Premio svizzero di design 2021

(Da sin.) Julia Born, Peter Knapp e Sarah Owens, i vincitori del Gran Premio svizzero di design 2021. © UFC / Diana Pfammatter

L’Ufficio federale della cultura (UFC), su raccomandazione della Commissione federale del design, attribuisce quest’anno il Gran Premio svizzero di design, del valore di 40 000 franchi per ciascun vincitore, alla designer grafica Julia Born, al fotografo e direttore artistico Peter Knapp e alla docente e ricercatrice Sarah Owens. La mostra Swiss Design Awards 2021, che espone alcuni lavori dei vincitori, si svolgerà alla Fiera di Basilea (Padiglione 3) dal 20 al 26 settembre 2021. L’entrata è libera: dalle 10 alle 19, la domenica fino alle 18.

Julia Born (1975) è una delle designer grafiche svizzere più rinomate. Formatasi presso la Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam, è conosciuta specialmente per il suo lavoro in ambito culturale. Ha creato identità visive, pubblicazioni e allestimenti di mostre per istituzioni internazionali come lo Stedelijk Museum di Amsterdam, la Kunsthalle Basel, documenta 14 a Kassel e Atene, il Guggenheim Museum di New York e il Brücke-Museum di Berlino. Collabora regolarmente con personalità del mondo della cultura, della moda e della fotografia. Julia Born è riuscita nell’impresa di creare un marchio inconfondibile senza servirsi di uno stile facilmente identificabile, come raramente accade nel mondo del design grafico. Da diversi anni è docente alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam e in varie scuole e università internazionali, tra cui l’École cantonale d’art Lausanne (ECAL), dove insegna da tre anni.

Julia Born. Title of the Show (2009). © Stefan Fischer

Peter Knapp (1931) è uno dei fotografi di moda svizzeri più di successo a livello mondiale. Tra il 1946 e il 1950 ha studiato grafica alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, dove è stato influenzato dai principi del design della scuola del Bauhaus. Ha iniziato a fotografare in giovane età e ha assunto la direzione artistica della rivista Nouveau Fémina nel 1953. È particolarmente conosciuto per aver lavorato in qualità di direttore artistico presso la rivista di moda Elle a Parigi (1959–1966, 1974–1977). Nel corso della sua carriera ha lavorato per rinomate pubblicazioni come Vogue, il Sunday Times Magazine e lo Stern ed è stato premiato diciassette volte dall’Art Directors Club. Gli sono state dedicate numerose mostre, tra cui una grande retrospettiva realizzata al Paris Art Center nel 1986 e altre allestite negli ultimi anni alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi e in alcune gallerie d’arte in Svizzera e in Francia.

Sarah Owens (1977) è docente e ricercatrice di design. Lavora da più di dieci anni alla Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK), dove detiene attualmente la cattedra del corso specialistico di Comunicazione visiva, di cui è anche responsabile. Dopo la laurea in Design della Comunicazione, ha intrapreso la carriera accademica, iscrivendosi al Royal College of Art di Londra e all’Università di Reading. Un approccio interdisciplinare e una definizione estesa del concetto di design contraddistinguono il suo lavoro da ricercatrice e l’impegno che ripone in questa disciplina. Attraverso i suoi progetti di ricerca, le sue pubblicazioni e attività, contribuisce in maniera significativa a creare una nuova concezione più inclusiva e sfaccettata del design (svizzero). La sua prassi discorsiva influenza sia il pubblico che le nuove generazioni di giovani designer: gli effetti del suo lavoro sono quindi di grande attualità e rilevanza a livello nazionale e internazionale.

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