Nuove tecnologie

I vincitori del Watt d’Or 2025

L’Ufficio federale dell’energia (UFE) ha assegnato per la diciottesima volta il Watt d’Or, il rinomato premio nel settore dell’energia.

I vincitori del 2025 sono:

• Matica AG di Kaltenbach (TG) insieme all’Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna HSLU (categoria «Tecnologie energetiche»), per un’innovazione energetica unica nel suo genere: la pompa di calore con accumulatore ad assorbimento SeasON. L’eccesso di energia rinnovabile viene immagazzinato in estate, per l’inverno, mediante un processo termochimico.

• ewb insieme a Lubera AG di Buchs/SG (categoria «Energie rinnovabili»), per l’impianto agrifotovoltaico istallato sui tetti delle nuove serre della Lubera AG: la luce del sole può essere utilizzata contemporaneamente per la crescita delle piante e la produzione di energia elettrica.

• Galliker Transport AG di Altishofen (LU) (categoria «Mobilità efficiente») per l’innovativo tunnel sotterraneo e-power: un’infrastruttura di ricerca per una logistica dei trasporti sostenibili. Attualmente, otto autocarri elettrici possono ricaricarsi con una potenza pari a un massimo di 200 kW. Presto questo tipo di tunnel verrà realizzato anche negli altri siti dell’azienda di famiglia Galliker.

• IWB di Basilea (categoria «Edifici e territorio»), per Nanoverbund, una mini rete di riscaldamento a distanza: l’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico sul tetto viene condivisa con i vicini in un raggruppamento ai fini del consumo proprio.

Il premio speciale della giuria è stato assegnato anche a Genossenschaft Elektra, Jegenstorf (BE) insieme a Groupe E (FR), Azienda Elettrica di Massagno AEM (TI) e EKZ con ETH Zurich (ZH), per aver contribuito a una rete elettrica efficiente e sicura.

Il trofeo Watt d’Or, che riproduce una palla di neve, sarà consegnato ai vincitori da un’illustre giuria, presieduta dalla consigliera nazionale Susanne Vincenz-Stauffacher, presso il Centro congressi del Kursaal di Berna. Alla cerimonia di premiazione, in programma oggi pomeriggio, giovedì 9 gennaio, parteciperanno centinaia di rappresentanti del settore energetico svizzero, appartenenti al mondo politico, economico e della ricerca.

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