Il 1° settembre è la Giornata dei Musei d’arte del Mendrisiotto
In occasione del suo quarto compleanno, la Rete MAM – Musei d’Arte del Mendrisiotto propone una giornata di festa, per domenica 1° settembre.
La giornata inizierà alle ore 10.30 presso il Teatro dell’architettura Mendrisio con la presentazione e la distribuzione di Percorsi culturali sostenibili del Mendrisiotto, una mappa geografica in cui sono proposti itinerari che collegano i cinque musei d’arte del territorio lungo percorsi pensati per incentivare la mobilità sostenibile e favorire la scoperta della regione.
I festeggiamenti proseguiranno nel pomeriggio negli altri musei della Rete, presso i quali vi sarà la possibilità di seguire delle visite guidate gratuite o delle brevi presentazioni di alcuni luoghi di interesse storico-artistico. Il Museo d’arte Mendrisio, alle ore 14.00, propone una visita guidata alla mostra Maillet illustra Kafka (dal 29.08 al 15.09) e una breve visita guidata al Chiostro dei Serviti e all’oratorio annesso di Santa Maria. La Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate, alle ore 15.15, organizza una visita guidata alla mostra Sylva Galli (1919-1943) e le artiste del suo tempo (fino all’08.09) con una breve introduzione all’affresco di Antonio Rinaldi nel Cimitero di Rancate. Il m.a.x. museo di Chiasso, alle ore 16.30, offre una visita guidata alla mostra Archivi Grafici (fino all’08.10) e una breve presentazione di un punto di interesse storico-artistico.
Infine, il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, alle ore 17.00, propone un apero-jazz con il gruppo musicale Pierino e i lupi: un concerto nato dalla collaborazione con l’associazione Jazz in Bess e con la complicità del Grotto Grassi di Tremona. La band è formata da Paolo Botti (viola, banjo), Simone Mauri (clarinetto basso) e Peter Zemp (fisarmonica) e la loro musica, per stessa ammissione dei musicisti, è di difficile definizione. Folk ironico, jazz poetico o free folk? La loro particolarità è dovuta soprattutto alla struttura delle composizioni, agli accostamenti strumentali che presentano spesso imprevedibili sorprese sonore. Il risultato stilistico è una sorta di “brocantage”, con ampie variazioni di timbri e atmosfere: escursioni nelle dissonanze e nei rumori lasciano spazio a melodie e armonie struggenti e momenti di semplice poesia. Anticipa il concerto, alle ore 16.45, una visita a la “Pesa pubblica”, situata nel centro di Ligornetto, condotta da Stefania Fink, mediatrice del Museo. A conclusione della serata ci sarà invece un aperitivo proposto dal Grotto Grassi (incluso nel biglietto d’entrata).