“Il castello incantato” prosegue con tre spettacoli
La 26a edizione del Festival internazionale di teatro di figura “Il castello incantato”, organizzato dal Teatro dei Fauni, prosegue questa settimana con tre spettacoli.
Giovedì 22 agosto alle ore 21.00, nella Piazza dei Semitori a Ronco sopra Ascona, va in scena Orso e Cornacchia di Tearticolo (Germania). L’orso allo zoo ha sempre cibo e non deve preoccuparsi, la cornacchia è costantemente all’erta e alla ricerca di qualcosa da mangiare. Nessuno dei due è contento: l’orso invidia alla cornacchia la libertà e la cornacchia invidia l’orso per la sua ciotola sempre piena. Ma all’improvviso c’è la possibilità di scambiarsi i corpi con una pozione magica e provare cosa vuol dire vivere nei panni di un altro. E così la cornacchia non deve più preoccuparsi del cibo, mentre l’orso scopre la libertà. E vissero felici e contenti? No, perché la cornacchia ora si annoia, mentre l’orso, ingenuo, svolazza in giro e cade in ogni trappola. Matthias Träger sarà in scena con la figlia; i suoi animali carichi di umorismo e saggezza parlano con un simpatico accento tedesco. In caso di maltempo l’evento si terrà in palestra.
Venerdì 23 agosto alle ore 21.00, sul Lungolago Portigon di Minusio, sarà la volta di Oceano straordinario. Disegni sulla sabbia, creati dal vivo dalle abili mani del ticinese Lorenzo Manetti e proiettate su grande schermo, accompagnate dalle note del pianoforte, eseguite da Gionata Pieracci, guidano lo spettatore in un viaggio in mare tra il fantastico e il reale. Le mani danzano sulla sabbia e rivelano un racconto in continua metamorfosi, segni semplici ed effimeri che con un soffio scompaiono, lasciando un’impronta nei ricordi degli spettatori. In caso di maltempo l’evento si terrà al teatro-oratorio.
Domenica 25 agosto alle ore 18.00, di nuovo a Minusio, andrà in scena Pepe e Ciro all’avventura della compagnia C’è un asino che vola (Italia). Pepe e Ciro, due poveri contadini perseguitati dalla fame e da una moglie e sorella taccagne, si trovano a combattere contro il losco Dottor Crastulo, che vuole raggirare gli abitanti del paese. Con l’aiuto dei libri Pepe e Ciro, trasformatisi in cavalieri erranti, riusciranno a sconfiggere il furfante. Lo spettacolo è ispirato da Don Chisciotte di Miguel Cervantes. In caso di maltempo l’evento si terrà al teatro-oratorio.