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“Uprising”. ©Hervé Goluza
«Ho creato questa pièce con un unico slancio. Ho sentito un forte desiderio di ribellione, come una donna che porta dei sacchi troppo pesanti e che, di colpo, ha voglia di liberarsene. Esco da una situazione che mi imprigionava e mi prendo la responsabilità di ciò che sono». Sono dichiarazioni rilasciate da Tatiana Julien nel presentare Interscribo/Uprising (Rivolta), spettacolo creato dalla giovane danzatrice e coreografa francese e andato in scena ieri sera, domenica 2 ottobre, sul palco del LAC trasformato in platea con le gradinate per il pubblico disposte ad ala sulla scena centrale.
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