Il Fondo Federica Spitzer depositato all’Archivio storico di Lugano
Il Municipio di Lugano ha sottoscritto una convenzione con la Fondazione Spitzer per la valorizzazione del Fondo di documenti che testimoniano la deportazione di Federica Spitzer nel Lager di Theresienstadt e il suo impegno etico-culturale. Il Fondo è depositato ora all’Archivio storico, a disposizione di ricercatori, della cittadinanza e delle scuole. La figura di Federica Spitzer rappresenta per la Città di Lugano, a cui lei fu sempre grata per l’accoglienza ricevuta e la possibilità di costruirsi una nuova vita, il legame più diretto con la tragedia dell’Olocausto. La Città le ha dedicato nel 2016 una via e nel 2019 una targa nel Giardino dei Giusti del Parco Ciani, giardino promosso in collaborazione con la Fondazione a lei intitolata.
La convenzione di deposito del Fondo Spitzer presso l’Archivio storico di Lugano è l’esito naturale di una collaborazione proficua fra la Fondazione Spitzer, costituita nel 2015, e la Divisione Cultura della Città, collaborazione già sfociata nel progetto “Lugano Città aperta” in occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi razziali in Italia che provocarono un massiccio esodo di rifugiati verso il Ticino e nella realizzazione della piattaforma digitale Le vite dei Giusti. Queste iniziative hanno coinvolto un’ampia rete di istituzioni ed enti formativi e culturali (l’Università della Svizzera italiana, la SUPSI, il Dipartimento istituzioni e il Dipartimento educazione del Cantone, la RSI) e hanno favorito il nascere di nuove iniziative. Quest’anno l’Ufficio dell’insegnamento medio del Cantone ha lanciato un progetto pilota di educazione alla cittadinanza a partire dalla piattaforma didattica Le vite dei Giusti che coinvolge diversi istituti scolastici.
Attraverso la Divisione Cultura, la Città si impegna, in collaborazione con la Fondazione Spitzer, non solo a conservare i documenti, ma anche a valorizzarli dal profilo scientifico, educativo e culturale in funzione della crescita civile della cittadinanza. La convenzione sancisce la continuazione della collaborazione fra la Fondazione Spitzer e la Divisione Cultura della Città su tematiche legate al fondo depositato e più in generale alla missione della Fondazione Spitzer, per tutti quegli aspetti che sono anche di interesse della Città: la prevenzione e il superamento dei conflitti fra razze, culture e religioni, attraverso iniziative culturali e formative che coinvolgano la società e i giovani, nonché la prosecuzione, anche negli anni a venire, del progetto “Giardino dei giusti” inaugurato nel 2018.