Il giro del mondo del locarnese Emilio Balli
Martedì 29 ottobre alle ore 18.15, alla Biblioteca cantonale di Locarno, si terrà la presentazione del libro Il giro del mondo in 472 giorni (Armando Dadò editore 2024), dedicato al locarnese Emilio Balli, che nel 1878-1879, all’età di ventitré anni, intraprese il giro del mondo. Al rientro in patria egli si distinse in vari ambiti: in politica, come deputato in Gran consiglio e membro della Costituente ticinese del 1891; nella sfera scientifica e culturale, come uno dei fondatori della Società ticinese di scienze naturali e del Museo civico di Locarno – di cui fu anche direttore e curatore –, e come archeologo. Diresse i vari scavi nelle necropoli di Tenero, Cavigliano e Muralto, che portarono alla luce oltre cento tombe dei primi secoli dopo Cristo.
Il giro del mondo in 472 giorni, edito in tre lingue nazionali, dà voce ai contributi di dieci studiosi nell’ottica di una lettura multidisciplinare dell’opera di Balli – dalle scienze naturali all’antropologia –, valorizzando la fonte primaria dell’archivio di viaggio. Tra questi, gli storici Davide Adamoli, che riflette sugli anni di formazione e le possibili motivazioni alla partenza, e Rodolfo Huber, che presenta la biografia di Emilio Balli e il suo apporto pionieristico in ambito museale.
Interverranno lo storico Davide Adamoli, lo storico e archivista Rodolfo Huber, il direttore delle Biblioteche cantonali Stefano Vassere.