Il maestro Riccardo Muti in concerto in tre città dantesche
Secondo di una serie di tre concerti in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante, il maestro Riccardo Muti sarà al Teatro del Maggio fiorentino il 13 settembre. Dirige l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Maggio.
In apertura, le Laudi alla Vergine Maria di Giuseppe Verdi, ispirate liberamente al XXXIII canto del Paradiso. Il concerto proseguirà con Purgatorio, per baritono, coro misto e orchestra, commissione del Ravenna Festival al massimo compositore armeno Tigran Mansurian, che sarà presente in platea a Firenze, la cui composizione si sviluppa su alcuni versi della seconda Cantica. La voce solista sarà quella del baritono Gurgen Bayevan con Giovanni Sollima al violoncello, mentre a conclusione di questo percorso musicale verrà eseguita la corale Dante-Symphonie R.426 di Franz Listz, unico fra i compositori romantici a cimentarsi con la Divina Commedia, ispirata sia dall’Inferno che dal Purgatorio dantesco, per coro femminile e orchestra, che si conclude in un estatico Magnificat che guarda verso il Paradiso.
Lo stesso programma toccherà altre due città dantesche: Ravenna (oggi, 12 settembre) e Verona (15 settembre).