Il Maggiolino torna a Lugano per la sua 13a edizione
Dal 4 al 12 maggio torna a Lugano Il Maggiolino: il festival di teatro, danza, arte e musica dedicato alla prima infanzia. Giunto alla 13a edizione, il festival propone spettacoli teatrali, performance e laboratori per tutte le fasce d’età.
Il programma inizia sabato 4 maggio a Pambio Noranco, presso l’8Hz family coworking, dove andrà in scena la performance partecipativa Urdimbre della Compagnia Onyrikon (ore 10.30, +18 mesi): «un luogo dove si può creare un legame vivo» e «vedere il desiderio di partecipare al movimento, i silenzi, l’ascolto e l’emergere dell’intelligenza collettiva». Segue un workshop di 20 minuti dedicato a tutto il pubblico. Domenica 5 maggio, presso la Fondazione Claudia Lombardi di Lugano-Figino, sarà la volta dello spettacolo Ballata di Crile (ore 16.00, +3 anni), una messa in discussione del nostro ambiente, del conosciuto, dell’ignoto, dell’anticipazione e dell’inaspettato. Segue una merenda offerta e un workshop in collaborazione con Isadora Piattaforma danza.
Il festival prosegue al Teatro Foce di Lugano con tre spettacoli con inizio alle ore 09.45 e dedicati alle scuole, ad eccezione dell’ultimo, che prevede una replica supplementare per tutti. Lunedì 6 maggio andrà in scena Link di Allegra Brigata Cinematica (+4 anni), la storia di un legame tra due creature e della sua evoluzione. Martedì 7 maggio sarà il turno di Ho un punto fra le mani di Tam Teatromusica (+2 anni), ispirato a Lo spirituale nell’arte e Punto linea superficie di Wassily Kandisky: in scena due corpi dialogano con il silenzio di un punto nello spazio, con la poesia di una linea curva che evoca un sorriso. Mercoledì 8 maggio ci sarà Brum della Compagnia Drammatico Vegetale (+2 anni), sui significati di quel “brum” infantile che precede la parola, ma che esprime già tutta la sostanza dell’immaginario. La replica pubblica di “Brum” si terrà alle ore 15.00.
Il LAC accoglierà, giovedì 9 maggio, Tappeto sensibile di Antonio Catalano (ore 10.45-12.15, per tutti): una performance interattiva che si svolge in un piccolo campo giochi con istruzioni per avanzare durante il percorso; una riflessione sulla semplicità, la leggerezza e la meraviglia delle piccole cose. «Un piccolo campo giochi interattivo con istruzioni per avanzare durante il percorso: “esprimi un desiderio”, “sospira”, “siediti e aspetta”, “racconta un segreto”, “salta la luna”, “leggi una storia”… Il percorso è proposto come spettacolo itinerante: il narratore-guida, con i suoi interventi narrativi, aiuta i visitatori a compiere tutte le tappe. Camminare su questo tappeto sensibile è come volare su uno di quei tappeti magici che abitano le fiabe orientali, un tappeto “volante” che porta il pubblico in un tempo sospeso dove si percepisce l’idea che in fondo quello che sta in basso sta in alto e quello che sta in alto sta in basso. Non è forse questo il segreto che già i bambini hanno nel cuore? E allora si “vola” stando con i piedi ben piantati in terra». Evento gratuito.
Di nuovo al Foce, presso lo Studio, giovedì 9 maggio andrà in scena Cri cri criatura di Casa degli Alfieri (ore 16.30, per tutti), sui suoni più impercettibili, quelli che l’età adulta ha smesso di distinguere ma che lo stupore dell’infanzia è capace di ri-conoscere. Al Teatro Foce, venerdì 10 maggio, andrà poi in scena Oltre qui di La Piccionaia (ore 10.00, +1 anno), uno spettacolo sulle emozioni: felicità, rabbia, tristezza, disgusto, paura e sorpresa.
Il Maggiolino prosegue al LAC con tre workshop, in programma sabato 11 maggio alle ore 10.30: Dal canto al ritmo di Teatro Laboratorio Mangiafuoco (Sala Refettorio, 1-3 anni), che mira ad avvicinare i bambini alla musica tramite il canto; Piccola volpe nel bosco magico di Ricciogiramondo (Sala Capitolare, 4-6 anni), sul percorso di crescita che i bambini compiono verso la condivisione con gli altri; Atelier a sorpresa al MASI (+7 anni), in collaborazione con LAC edu.
Gli ultimi due appuntamenti del festival si terranno al Teatro Foce. Sabato 11 maggio va in scena Nessuno mi pettina bene come il vento del Teatro Pan (ore 20.00, adulti), una tragicomica storia dell’umanità femminile raccontata attraverso i capelli delle donne. Domenica 12 maggio per la Festa della mamma il festival propone il trenino panoramico per raggiungere il Teatro Foce (ore 10.15, da Piazza Manzoni), dove ci sarà uno spettacolo per tutti: C’era due volte un cuore di Tib Teatro (ore 11.00, +3 anni), pièce sull’amore ispirata alle illustrazioni di Les amoreux di Raymond Peyner, sulle musiche di Jacques Brel e Charles Trenet. Per chi volesse, con il biglietto d’entrata dello spettacolo, è previsto il 20% di sconto presso il ristorante Portobello alla Foce (ore 12.00, prenotazione obbligatoria: 091 972 88 88).
Si informa che per l’edizione 2024 de Il Maggiolino si è scelto di unificare i prezzi d’entrata portando il biglietto del pubblico adulto uguale a quello del pubblico bambino. Il programma completo è disponibile online.