Quest’anno a causa del coronavirus e delle sue conseguenze, il MEM Summer Summit non può essere tenuto in presenza come previsto. Le circostanze hanno imposto una revisione del formato: il Seminario non avrà luogo e il Forum è stato trasferito online, con tre panel tematici che saranno trasmessi il 29 agosto 2020 dalle ore 09.00, in inglese e francese, con traduzione simultanea in italiano. Il Forum riunirà personalità eminenti dell’imprenditoria, decisori politici, accademici e intellettuali, che dibatteranno sulle grandi questioni e sfide legate alla regione del Medio Oriente Mediterraneo: dalle configurazioni geopolitiche, alle dinamiche economiche, al ruolo dell’arte e della letteratura per promuovere narrazioni nuove e positive della regione. Il programma con i relatori sarà reso pubblico a metà agosto. Come di consueto ai giovani sarà offerta la straordinaria opportunità di partecipare attivamente ai panel condividendo le loro riflessioni con i relatori e il pubblico.
«Anche in questa nuova veste il MEM 2020 valorizzerà il ruolo dei giovani» – sottolinea il Rettore Boas Erez. L’USI ha infatti attivato una rete di corrispondenti composta da circa 300 young change makers che nelle scorse edizioni sono stati all’USI a Lugano per ideare e promuovere il cambiamento nei rispettivi Paesi di provenienza. Grazie ai loro contributi video e ai loro interventi si cercherà di comprendere la situazione attuale. Anche nella pandemia resta infatti necessario proseguire l’analisi e la riflessione sulla complessità delle sfide che la regione del Medio Oriente Mediterraneo si trova ad affrontare.
Anche per questa edizione online l’Università della Svizzera italiana (USI) gode dell’importante sostegno del Dipartimento federale degli affari esteri della Confederazione Svizzera (Divisione Medio Oriente e Africa del Nord), della Città di Lugano e della Media partnership con SRG SSR – RSI.