Il Monte Verità ricorda Olga Fröbe-Kapteyn, fondatrice di Eranos
La Fondazione Monte Verità, in collaborazione con il Museo Casa Rusca e la Fondazione Eranos, organizza una conferenza dedicata alla monografia Olga Fröbe-Kapteyn: artista e ricercatrice, in concomitanza con l’omonima mostra attualmente in corso a Casa Rusca fino al 12 gennaio 2025. L’evento si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 18.30, nell’Auditorium del Monte Verità.
Olga Fröbe-Kapteyn è una figura di spicco nel panorama culturale del XX secolo. Nel 1933, presso Casa Gabriella ad Ascona, fondò i Convegni Eranos, creando un importante spazio di dialogo tra filosofie orientali e occidentali e riunendo studiosi di diverse discipline. Questi incontri, caratterizzati fin dall’inizio da un respiro internazionale, hanno anticipato il concetto moderno di interdisciplinarietà, offrendo un contributo fondamentale alla storia intellettuale europea.
Sebbene il suo interesse per l’arte sia emerso precocemente, alimentato dall’ambiente familiare e dai suoi studi in storia dell’arte, la valorizzazione di Fröbe-Kapteyn come artista è avvenuta solo in tempi relativamente recenti. Alcuni suoi lavori sono esposti in modo permanente al Museo Casa Anatta nella mostra “Monte Verità. Le mammelle della verità”, curata da Harald Szeemann nel 1978. Successivamente, dal 2015 ad oggi, le sue opere sono state presentate in importanti istituzioni internazionali come Palazzo Reale a Milano, il New Museum di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il Guggenheim di Bilbao e la Kunsthalle di Mainz. Attualmente, il Museo Casa Rusca ospita la sua prima retrospettiva.
Nell’ambito di un progetto promosso dalla Fondazione Monte Verità e dal Musée des Beaux-Arts di Le Locle, l’opera di Fröbe-Kapteyn è stata presentata in dialogo con artisti contemporanei che si sono ispirati al suo lavoro. Presso la Fondazione Monte Verità è ancora visitabile l’esposizione del duo artistico The Cool Coupledal titolo “Winding and Unwinding”, che rielabora il lavoro di Fröbe-Kapteyn utilizzando l’intelligenza artificiale.
Olga Fröbe-Kapteyn credeva profondamente che «le cose più profonde della vita umana […] possano essere espresse solo in immagini». Nei suoi dipinti, ha documentato le proprie intuizioni e fantasie interiori, offrendo una straordinaria testimonianza dell’universalità dei processi di trasformazione interiore. Tra le sue opere più rilevanti spicca il “Libro Blu”, un’antologia che raccoglie le sue celebri “Tavole di meditazione”, realizzate tra il 1926 e il 1934, e le “Visioni”, disegnate tra il 1934 e il 1938. Questi anni segnano anche l’inizio del suo lungo rapporto intellettuale con Carl Gustav Jung e la fondazione dell’Archivio Eranos per la Ricerca sul Simbolismo.
Durante la conferenza, gli autori della monografia – Yasmin Afschar, Riccardo Bernardini, Raphael Gygax, Fabio Merlini e Sara Petrucci – approfondiranno l’opera di Olga Fröbe-Kapteyn e la mostra di Casa Rusca. L’evento sarà introdotto da Nicoletta Mongini e Sébastien Peter, e si concluderà con un aperitivo.
È gradita la prenotazione all’indirizzo e-mail info@monteverita.org o al numero 091 785 40 40.
