La 24ma edizione del Premio Möbius Lugano si svolgerà dal 16 al 17 ottobre nello Studio 2 RSI di Lugano-Besso. I temi della rassegna di quest’anno sono l’agricoltura digitale, la formazione immersiva e la pandemia. La premiazione è prevista alle ore 13.00 del 17 ottobre.
Gli incontri online sono in programma venerdì 16 ottobre dalle ore 14.00 e alle 17.45, sabato 17 ottobre dalle ore 09.00 alle 13.30, sul sito ufficiale. Nel seguito il programma in sintesi.
Venerdì 16 ottobre
MöbiusLab giovani (11.00-12.30). Intervengono: Luca De Biase, studioso di ecologia dei media, fondatore e caporedattore di “Nova” (supplemento de Il Sole 24 Ore sull’innovazione), e gli studenti del Liceo di Lugano 1.
Möbius incontri (14.00-15.15). Intervengono: l’umanista informatico Gino Roncaglia (Libri e giochi della Silicon Valley), lo storico dei media Gabriele Balbi (I miti della Silicon Valley), l’ingegnere iOS Patrick Balestra (Dal Ticino a Stoccolma passando per l’USI: come sono riuscito a lavorare per Spotify), la giornalista e sceneggiatrice indipendente Sara Beltrame (Storia del mondo digitale per ragazzi avventurosi: come ho riscritto il “The Game” di Alessandro Baricco).
Möbius dibattito (15.45-17-45). Intervengono: Alessio Petralli, direttore della Fondazione Möbius, in veste di moderatore; Boas Erez, rettore dell’USI (L’università digitale e nuove formazioni per nuovi lavori); Anna Valente, responsabile del Laboratorio Automazione, Robotica e Macchine (Il primo collega robotico); Marco Zaffalon, direttore scientifico dell’Istituto Dalle Molle di Studi sull’Intelligenza Artificiale (Intelligenza Artificiale e nuovi “lavori umani”); Lino Guzzella, professore di termotronica (Telelavoro e nuovi lavori: la pandemia ci dà una lezione?).
Sabato 17 ottobre
Premio Möbius (09.00-09.15). Introduzione dello psicotecnologo Derrick de Kerckhove, già direttore del McLuhan Program in Culture & Technology dell’Università di Toronto e direttore dell’Osservatorio TuttiMedia e di Media Duemila.
Grand Prix Möbius Suisse (09.30-10.30). Verranno presentati i quattro prodotti di qualità finalisti: PreDiVine – Prevenire le malattie della vite (Dolphin Engineering); Agromeet – Agricoltura digitale con impatto reale (EnvEve); xFarm – Soluzioni per l’agricoltura digitale (xFarm); RIICE – Ridurre la vulnerabilità dei piccoli coltivatori di riso (Sarmap).
Grand PrixMöbius editoria mutante (10.45-11.30). Verranno presentati i tre editori finalisti: Open Fiber Experience– una panoramica immersiva della larga banda e della società iperconnessa (Open Fiber); 17Doors – le chiavi per capire, diffondere e applicare lo sviluppo sostenibile (Sustain&Ability); Educational marketing immersivo – Formazione immersiva a distanza per le piccole e medie imprese (UniCredit).
Möbius Giovani (11.30-12.00). Otto studenti SUPSI del corso di laurea in comunicazione visiva presentano otto contributi video sul loro vissuto personale in relazione all’emergenza Covid-19.
Immaginare il lavoro (12.15-13.00). Conclude la mattinata, prima delle premiazioni, l’incontro Immaginare il lavoro: Sara Beltrame e Patrick Balestra immaginano il futuro del loro lavoro e più in generale il futuro dei giovani nel mondo del lavoro, dialogando con Derrick de Kerckhove, recente vincitore del Premio Internazionale “The Medium and the Light Award 2020”, e con i fratelli Gualtiero e Roberto Carraro, riconosciuti imprenditori digitali di grande esperienza.