Il programma della nuova stagione di OSA!
La nuova stagione autunnale di OSA! si svolgerà dall’11 settembre al 30 dicembre 2021: tanti gli appuntamenti in programma, diversi anche ad ingresso gratuito: di teatro, con il Festival La Donna Crea, diretta Santuzza Oberholzer, e di musica, con la rassegna Voci Audaci, diretta Oskar Boldre.
La stagione apre i battenti sabato 11 settembre a Tenero (Piazza della Chiesa, ore 16.00) con il ritorno dello spettacolo Anime e sassi del Teatro dei Fauni. Un percorso teatrale che narra di tre famiglie in un paese immaginario della Svizzera italiana di inizio ’900, arricchito da antiche leggende di valle.
In ottobre iniziano gli appuntamenti musicali della rassegna Voci Audaci, diretta da Oskar Boldre. Venerdì 1° ottobre ad Ascona (Chiesa evangelica, ore 20.30), nel concerto Uniti per ringraziare, tutte le età della vita sono rappresentate dai due cori ticinesi, i piccoli di Calicantus diretti dal maestro Mario Fontana e i grandi di Goccia di Voci, diretti dal maestro Oskar Boldre. Un ringraziamento nel linguaggio universale della musica per coloro che nei lunghi mesi della pandemia ci hanno aiutato ad affrontare le difficoltà. A Minusio, venerdì 8 ottobre (Teatro Oratorio, ore 20.30) grande protagonista sarà il cante flamenco con il cantante José Salguero, nel concerto Guadalquivir, entre naranjos y olivos del gruppo Duendarte e il baile di Marta Roverato. Segue il concerto Kalakan dai Paesi Baschi. Musica antica e ricerca sui testi dei secoli passati caratterizza il gruppo polifonico Modulata Carmina, che presenta il nuovo repertorio nel concerto Amor Mundi sabato 16 ottobre (Chiesa di Locarno, ore 17.00).
Il primo appuntamento di “Teatro ragazzi” è dedicato ai più grandicelli, domenica 24 ottobre a Muralto, (Sala Congressi, ore 17.00) con Scrooge – non è mai troppo tardi della compagnia locarnese PerpetuoMobileTeatro, che da sempre concentra la sua ricerca su un vocabolario visuale, simbolico e raffinato. Torna la mini rassegna Incanta l’attimo, (30-31 ottobre, ore 15.30 -18.30) nella chiesa affrescata del 1400 Santa Maria in Selva al Cimitero di Locarno. Una celebrazione laica in occasione della celebrazione dei defunti, col linguaggio universale della musica: un canto di rinascita, nei giorni in cui la natura e le ricorrenze evocano morte. Sabato 6 novembre a Muralto (Sala Congressi), pomeriggio e serata con la food designer Agnese Z’graggen e l’attrice clownessa Gardi Hutter. Alle ore 18.00 l’incontro Immaginazione donna le vedrà chiacchierare con la giornalista RSI Patricia Barbetti sulle vie della creatività al femminile. Poi Agnese proporrà una delle sue originali degustazioni in un’apericena (ore 19.15 prenotazione obbligatoria) e infine (ore 20.30) Gardi metterà in scena Gaia Gaudi. Segue lo spettacolo di “Teatro ragazzi” senza parole dedicato ai più piccoli, Abbracci del Teatro Telaio, domenica 7 novembre a Tenero (Oratorio, ore 17.00), in cui due panda si incontrano, si piacciono, e vanno a scuola d’abbracci. La musica fa una puntata fuori dalla consueta regione locarnese per un concerto in collaborazione con la RSI, lunedì 8 novembre a Lugano, (RSI Studio 2, ore 20.30) con Ambra Scuro del cantautore, pianista e compositore di origini siciliane Ivan Segreto. I ritmi dei Paesi Baschi saranno al centro del concerto del trio Kalakan, venerdì 19 novembre a Muralto (Sala Congressi, ore 20.30). Tre cantanti e percussionisti baschi cantano in euskara, la lingua basca.
Chiudono la stagione due appuntamenti di “Teatro ragazzi” domenica 21 novembre a Muralto (Sala Congressi, ore 17.00) Le nid del Progetto GG, dove in una casa bianca, dove il quotidiano si ripete come un rituale, arriva un “altro”, che toglie certezze, ma che è anche novità, e porta in dono uno strano uovo: da custodire, da curare, da aspettare. E per finire l’anno in allegria a Locarno (Atelier Teatro dei Fauni, ore 17.00) giovedì 30 dicembre il Teatro dei Fauni presenta Il bosco in valigia con una donna in verde, un draghetto innamorato di un uccello migratore e altri strani personaggi costruiti sulle mani della donna che, con strumentini e voce, li fa vivere.
Per informazioni e prenotazioni: www.organicoscenaartistica.ch