Il ritorno di un classico: “Pinocchio” di Zaches Teatro
«Insegui ciò che ami, o finirai per amare ciò che trovi» (Carlo Collodi, “Pinocchio”)
Arriva in Ticino lo spettacolo Pinocchio, ispirato a Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi. Una produzione Zaches Teatro, diretta da Luana Gramegna, con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco ed Enrica Zampetti. La pièce, realizzata in collaborazione con Fondazione Sipario Toscana Onlus, Kilowatt Festival e IMacelli di Certaldo, è adatta a un pubblico a partire dai 6 anni.
Lo spettacolo andrà in scena domenica 9 febbraio al Teatro Sociale di Bellinzona, e domenica 16 febbraio al Teatro Foce di Lugano, nell’ambito della rassegna Senza confini – grandi e piccini insieme a teatro del Teatro Pan. Entrambi gli appuntamenti si terranno alle ore 16.00.
Ci troviamo in un Teatro di Marionette dismesso, in un luogo dal sapore incantato, a raccontare una storia che vede come protagonista proprio un burattino, creato di proposito per calcare le scene. A ben vedere, però, c’è un curioso ribaltamento in atto: anziché essere i pupazzi a rappresentare gli esseri viventi sono invece gli esseri umani, gli attori, a rappresentare dei burattini. Ad accompagnarci in questo mondo liminale, frontiera magica tra sogno e realtà, è la figura enigmatica della Fata-bambola turchina, che si anima, con movimenti plastici e un fare straniato, per raccontare le peripezie di Pinocchio. È lei la narratrice-manipolatrice della storia che, usando costantemente trucchi teatrali, guida Pinocchio nelle sue avventure-disavventure iniziatiche. L’intento dello spettacolo è ritrovare quella forza originale del testo che nel tempo si è perduta, quell’atmosfera un po’ polverosa e usurata, ma anche cruda e ironica.
Lo spettacolo Pinocchio (2014), primo capitolo della “Trilogia della Fiaba” di Zaches Teatro, ha vinto il Premio “Migliore attrice protagonista” e “Miglior scenografia” al 22° International Festival of Children’s Theatre Subotica (Serbia), oltre al Premio Amico Pinocchio 2017 della Fondazione Carlo Collodi (Italia). Sono seguiti, Cappuccetto Rosso (2018), finalista al premio In-Box Verde 2019, e Cenerentola (2021), insignito di numerosi riconoscimenti: l’Eolo Awards 2022 come “Migliore novità di teatro ragazzi”, “Migliori Attori” all”Internation Theatre Festival VALISE di Lomza (Polonia), “Miglior Spettacolo”, “Migliore Regia”, “Migliori Attori” all’ International Children’s Theatre Festival di Subotica. Per la recensione di Cenerentola, andato in scena al FIT Festival di Lugano nel 2021, v. Cenerentola riveduta, a cura di Manuela Camponovo.