Teatro

Il Teatro delle Radici festeggia i 40 (+1) anni di attività

L’anno scorso e in condizioni al limite dell’emergenza usciva Re-cordari, lo spettacolo col quale il Teatro delle Radici, fondato da Cristina Castrillo, intendeva festeggiare i suoi 40 anni di esistenza. Costretti a modificare tutta la programmazione, a causa del secondo lockdown, molte di queste iniziative avevano dovuto essere cancellate o ridimensionate. Perciò ora, con “40 + 1”, il Teatro delle Radici prova a colmare le difficoltà riscontrate in precedenza, proponendo al pubblico Re-Cordari, Transumanze e Graffio sul bianco.

 

Studio Foce – Lugano

Re-cordari”, 22-25 settembre alle ore 20.30; 26 settembre alle 18.00

La spiegazione della parola e quindi il contenuto dello spettacolo dice: «il ricordo richiama nel presente del cuore qualcosa che non è più qui o non è più adesso, ma che per il solo tornare nel cuore rivive. È la possibilità di consultare il passato, di interrogarlo, per sapere chi siamo, da dove veniamo e dove possiamo spingerci, per non perdere niente di quello che esce dalla nostra vita. Niente e nessuno». Un racconto che evidenzia la fragilità di un mestiere e al contempo riafferma la forza e la tenacia con la quale reggere. Sebbene lo spettacolo venga alimentato dagli aspetti personali di un gruppo di attori, da un percorso comunitario, umano e creativo, l’essenza di questa proposta intende ribadire i passi che hanno racchiuso un’idea e un punto di vista sul fare teatro. biglietteria.ch

v. Cristina Castrillo, la memoria che passa dal cuore, Manuela Camponovo intervista Cristina Castrillo.

 

Teatro Paravento –Locarno

Transumanze“, 2 ottobre alle ore 19.00, 3 ottobre alle 17.00

Transumanze è uno spettacolo rotto e atemporale, fatto di piccoli esempi, situazioni, oggetti smarriti, nostalgie, lingue, paure, mappe distrutte. Con pudore e rispetto ci siamo avvicinati al sentimento delle perdite, una terra, una casa, un paese, un familiare, un amico, una vita. Con le ossa dei nostri antenati, con i vivi e i morti che ci accompagnano, abbiamo provato a dare un luogo allo sradicamento. Un percorso di immigrazione e di abbandono che ha lasciato tracce nella storia e in noi. Uno spaccato di umanità senza luogo e senza frontiere da attraversare. Info@teatro-paravento.ch / tel. 091 751  93 53

 

Teatro delle Radici – Lugano

Graffio sul bianco”, 8-9 ottobre alle ore 20.30

Elaborato come se stessimo sfogliando un libro, lo spettacolo scritto e diretto da Cristina Castrillo raccoglie le associazioni, le fantasie e i ricordi apparsi a contatto con la scrittura, a volte come un soliloquio solitario, a volte come un dialogo con i propri fantasmi, a volte dando vita anche solo a una frase abbandonata in un trafiletto. info@teatrodelleradici.net/ tradici@bluewin.ch

v. Libri, parole… come un “Graffio sul bianco” , Cristina Castrillo presenta “Graffio sul bianco”. (L’Osservatore n°47/2019)

v. Cristina Castrillo nell’affascinante universo dei libri, Manuela Camponovo recensisce “Graffio sul bianco”. 

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