È un’altra delle proposte offerte, nel ventennale, dalla Fondazione per il patrimonio storico delle Ferrovie Federali svizzere, il Treno del San Gottardo da non confondere con il Treno Gottardo che in ogni caso prenderò per raggiungere Erstfeld, stazione di partenza dell’evento che vi racconto questa settimana, compiuto in una bella giornata di inizio luglio. Si tratta di un viaggio di “scoperta” come viene reclamizzato, con una locomotiva storica, in questo caso l’Ae 6/6 11411, “Zug”, costruita nel 1955. Si prosegue fino a ottobre il secondo sabato del mese, fino al termine di agosto anche la quarta domenica del mese. E, sebbene siano passati solo cinque anni, un po’ storico è anche percorrere la vecchia linea del Gottardo, del resto servita regolarmente dal rosso e beige Voralpen Express della Südostbahn, dagli eleganti interni che, dal 2016, attraversa le stazioni della Regione Tre Valli e raggiunge direttamente Locarno; per i sottocenerini occorre cambiare a Bellinzona. Se il Gotthard Panorama Express è troppo caro, va bene anche questo per rigodere del panorama cancellato dalla nuova galleria di base. Le finestre sono ampie.
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