Domani, a Los Angeles, l’Academy annuncerà le 24 nomination per gli Oscar di quest’anno, e già sorgono le prime polemiche: tra chi discute di maschilismo nel settore e chi invece parla di “razzismo” annunciando «i candidati saranno solo bianchi». Insomma, l’atmosfera è tesa e non poco; ma quali sono le predizioni per la notte degli Oscar (9 febbraio)?
Voci di corridoio parlano di C’era una volta…a Hollywood di Tarantino, The Irishman di Martin Scorsese e Joker di Todd Phillips come possibili candidati a “Miglior film”; ma anche Parasite di Bong Joon Ho ha buone possibilità di essere nominato, non solo come “Miglior film” ma addirittura come il primo film sudcoreano candidato al “Miglior film straniero”. Alte probabilità di essere candidati nella stessa categoria sono: 1917 di Sam Mendes (vincitore di un Golden Globe), Jojo Rabbit di Taika Waititi, Little Women di Greta Gerwig, Marriage story di Noah Baumbach, Ford vs Ferrari di James Mangold e Knives Out di Rian Johnson, tutti vincitori di candidature della p.g.a (Producers Guild of America), l’associazione dei produttori.
Dopo le accuse di maschilismo sorti durante i Golden Globes a causa della mancanza di quota femminile nelle candidature a “Miglior regista”, gli Oscar secondo il grande pubblico non sarà da meno: infatti, nonostante sono tante le registe che questa stagione hanno portato al cinema film pregevoli… sono praticamente pari a zero le convinzioni che uno di queste verrà nominata all’Oscar come “Miglior regista”. Il pronostico di molti rimane tutta al maschile con: Pedro Almodovar per Pain and Glory, Bong Joon Ho, Sam Mendes per 1917, Scorsese e Tarantino. Non sono mancate le discussioni sulla categoria di miglior attrice, sui social hanno già dichiarato «saranno sicuramente nominate solo attrici bianche»; la polemica pare essere scaturita dopo i Bafta a Londra, quando le venti nomination sono state «monocromatiche».
Difatti, i pronostici per le nomination agli Oscar includono: Renée Zellweger nel ruolo di Judy Garland in Judy; Saoirse Ronan nel ruolo di Jo di Piccole Donne; Charlize Theron per Bombshell; e Scarlett Joahnnson per Marriage Story; anche se hanno grandi porbabilità di essere candidate anche Awkwafina (Golden Globe per The Farewell), Cynthia Erivo in Harriet, Lupita Nyong’o in Us, e Alfre Woodard per Clemency.
Le nomination per la categoria “Miglior attore” si presume ricadono su: Adam Driver per Marriage Story, Leonardo DiCaprio per C’era una volta a… Hollywood, Taron Egerton per Rocketman, Antonio Banderas per Pain and Glory e Joaquim Phoenix per Joker. In forse rimane la candidatura di Robert De Niro, snobbato oltre che dai Globes, dalle nominations dei SAG; ma nulla è ancora sicuro… l’Academy potrebbe riservarci delle sorprese.
MEA