Il WWF alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia
Quest’anno alla 78esima edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il WWF accende i riflettori sull’urgenza dell’azione sul cambiamento climatico, proprio in un anno in cui l’impatto del riscaldamento globale sta manifestando i suoi effetti con eventi estremi in ogni angolo del globo che hanno causato gravissimi danni, sofferenze e la perdita di molte vite umane.
Per tutta la durata della Rassegna sul maxischermo del red carpet verrà proiettato lo “short film” sviluppato con la regia di Gabriele Muccino, raccontato dalla voce di Stefano Accorsi e prodotto da EDI – Effetti Digitali Italiani. Il messaggio scelto da WWF e EDI è proprio quello del timore di lasciare alle future generazioni solo “animali in realtà virtuale” e non più osservabili in natura, perché probabilmente estinti con il loro habitat. Il cambiamento climatico, infatti, non provoca solo enormi sofferenze a milioni di persone, ma rischia di farci perdere la natura che non solo sostiene la nostra vita, ma che rappresenta la bellezza e la ricchezza della vita dell’intero Pianeta. L’orso bianco è il simbolo del mondo che rischia di scomparire e dell’impatto tremendo della nostra azione distruttiva.