È in arrivo dal 15 al 17 marzo 2019, la quinta edizione di Book Pride, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente, presso la Fabbrica del Vapore di Milano. Tema di quest’anno: “Ogni desiderio”.
Una manifestazione, quella del Book Pride, che ha riscontrato un crescente successo raggiungendo in questa edizione l’adesione di 160 editori e una lista d’attesa per quanti ancora sono interessati a parteciparvi come espositori.
Quest’anno il tema scelto è “Ogni desiderio”: il desiderio di scrivere un libro, il desiderio di pubblicarlo, il desiderio di leggerlo. Denominatore comune che lega lo scrittore all’editore, l’editore al lettore, ma anche al libraio, al bibliotecario, a chiunque abbia un legame con i libri. Perché alla base del desiderare esiste la volontà e la disponibilità verso l’invenzione e lo sconfinamento, andando a nutrire l’intelligenza e l’immaginazione di ogni individuo. E al contempo il desiderio è mistero e disordine, è una sostanza ambigua che al suo interno mescola la paura all’aspirazione, la smania alla nostalgia, il bisogno alla ricerca, la rabbia all’utopia, una fame inesauribile a un pericolo altrettanto illimitato.
È proprio per questi motivi che Book Pride 2019 decide di esplorare quel sentimento che proietta ognuno di noi attraverso lo spazio e il tempo. Nella consapevolezza che il desiderio va inteso non come un sentimento chiaro e sereno da idealizzare, ma come qualcosa di complesso e sfuggente.
La direzione creativa della fiera è affidata allo scrittore Giorgio Vasta, mentre l’interpretazione grafica dell’immagine-simbolo del tema è affidata all’artista Nicola Magrin. Il lavoro di quest’ultimo, realizzato ad acquerello, riporta alle molte suggestioni della parola desiderare: una donna, un cielo stellato, un senso di mancanza e insieme di attesa.
Tra le tante novità di questa edizione troviamo: la nuova location – la Fabbrica del Vapore – considerata tra i luoghi di riferimento dell’attività culturale; e la collaborazione con due significativi eventi concomitanti: il festival Libri Come (Auditorium Parco della Musica di Roma, 14-17 marzo) e Digital Week (Milano, luoghi vari, 13-17 marzo), con i quali si stanno definendo ospiti e incontri condivisi pur valorizzando le peculiarità di ciascuna manifestazione.
In programma una ricca proposta di eventi e con la partecipazione di molti ospiti tra cui: Kader Abdolah, Mario Barenghi, James Barrat, Violetta Bellocchio, Marco Belpoliti, David Benatar, Attilio Bolzoni, Massimo Cacciari, Chandra Livia Candiani, Anthony Cartwright, e tantissimi altri.
Ad affiancare il calendario degli incontri ci saranno BOOK PRIDE OFF, il programma “fuori Fiera” all’interno del quale librerie indipendenti e altri spazi ospiteranno reading, gruppi di lettura e conversazioni con scrittori e editori; BOOK YOUNG, lo spazio dedicato ai piccoli lettori; BOOK COMICS, BOOK ART e lo SPAZIO RIVISTE.
Di grande interesse è anche il programma professionale che per la prima volta si avvarrà della collaborazione di ADEI – Associazione degli editori indipendenti – e del contributo di partner vicini alla manifestazione, come l’Alleanza delle Cooperative.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione visitare il sito: www.bookpride.net