Kosovo: una ferita rimarginata?
Il 26 novembre 2024 alle ore 20:00, presso la Sala Congressi di Muralto, si terrà una serata dedicata alle condizioni attuali del Kosovo e alla possibilità di una riconciliazione duratura dopo anni di conflitti. L’evento è parte del progetto Un ponte tra i Balcani e il Ticino e vedrà la presentazione del documentario Pace Negativa, girato in Kosovo, che esplora le dinamiche di una “pace” ancora fragile e ricca di tensioni latenti.
Ospite della serata sarà Raimund Kunz, ex ambasciatore e capo dello Stato maggiore della Presidenza svizzera dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), una figura di spicco nel panorama diplomatico e esperto di relazioni internazionali. Al suo fianco, Fulvio Pezzati, membro del Consiglio della Fondazione Spitzer, che si è distinta per il suo impegno sociale e culturale, e Luca Steinmann, giornalista e analista geopolitico, autore del documentario Pace Negativa. Quest’ultimo fornirà una prospettiva diretta sulla realtà del Kosovo, evidenziando le complessità della “pace negativa”, un concetto che si riferisce alla presenza di una calma apparente senza una reale risoluzione dei conflitti.
Attraverso la visione del documentario e il contributo dei relatori, l’incontro sarà un’occasione per discutere se e come il Kosovo stia superando le ferite del passato e se possa davvero aspirare a una pace positiva e costruttiva.