Krystian Zimerman presenta il nuovo CD per Deutsche Grammophon
Il pianista Krystian Zimerman. Foto: Mark Allan
Appuntamento straordinario per la stagione di LuganoMusica: venerdì 14 aprile alle ore 20.30 il pianista Krystian Zimerman è al LAC per un concerto da camera, accompagnato da Marysia Nowak al violino, Katarzyna Budnik alla viola e Yuya Okamoto al violoncello. Il concerto presenta per la prima volta al pubblico il nuovo CD inciso per Deutsche Grammophon, il primo mai registrato al LAC, che segna un’importante co-produzione tra Deutsche Grammophon, LuganoMusica e LAC: in programma i due quartetti per pianoforte e archi di Johannes Brahms n. 3 in do minore op. 60 e il n. 2 in la maggiore op. 26. I musicisti completeranno la registrazione del nuovo disco il giorno stesso del concerto nella Sala Teatro del LAC, particolarmente apprezzata da Krystian Zimerman, interprete conosciuto in tutto il mondo per una ricerca sul suono estremamente raffinata per la quale l’acustica della sala da concerto è di fondamentale importanza, insieme allo strumento, che trasporta nei luoghi dei concerti e che accorda lui stesso con grande cura.
Johannes Brahms è tra i compositori con i quali Zimerman ha più affinità, e proprio con gli Intermezzi op. 117 aveva salutato il pubblico del LAC in occasione dell’ultimo concerto nell’ottobre del 2021. È con il repertorio da camera e in particolare con il pianoforte che Brahms esplorò tutte le possibilità timbriche e “orchestrali” degli strumenti che aveva a disposizione, prima di cimentarsi con la scrittura sinfonica. I quartetti per pianoforte e archi n. 2 in la maggiore e n. 3 in do minore appartengono a quel periodo nel quale Brahms ritrova, nel suo personale linguaggio, lo stile classico, attraverso una variazione e permutazione del materiale tematico apparentemente inesauribile. La composizione del n. 3 in do minore, iniziata nel 1855, venne interrotta bruscamente dalla morte di Robert Schumann, e sarà completata solo 17 anni più tardi.
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