La Casa della Letteratura per la Svizzera italiana riapre finalmente le porte, per offrire al pubblico (in rete e dal vivo) occasioni per riflettere sul passato e sul presente, mettendolo “di fronte” alla complessa realtà che stiamo vivendo, e stimolandolo su temi contingenti e universali. Grande spazio sarà dato alla poesia, dopo mesi di dura cronaca, ha premesso il presidente Fabiano Alborghetti, in occasione della presentazione del programma 2021 della Casa, che si svilupperà sul tema “di fronte”.
La Casa della Letteratura continuerà ad ospitare poeti, scrittori e traduttori (“abitare” era il tema del 2019) e ad andare al di là dei limiti spaziali, geografici e temporali (“l’oltre” era il tema del 2020). “Di fronte” alle misure imposte dalla situazione sanitaria, la Casa della Letteratura va al di là dei limiti spazio-temporali trasmettendo gratuitamente gli incontri attraverso la sua pagina Facebook e il suo canale Youtube, almeno nella prima parte dell’anno.
La speranza è che a partire da questa estate si potrà ritornare agli eventi in presenza, ha affermato Margherita Albisetti, nuova direttrice della Casa della Letteratura, nel corso della conferenza stampa odierna. Insieme agli eventi online, che si avvarranno di una dinamica regia web (con focus su immagini ed estratti dei libri), la seconda novità della programmazione 2021 riguarda l’archivio degli incontri: verranno tutti registrati, trasmessi in diretta quando non è possibile ospitare il pubblico, e pubblicati in un secondo momento, quando invece la Casa della Letteratura potrà accogliere nuovamente i suoi affezionati.
Una ventina di incontri formano il programma 2021 della Casa; in particolare, verranno festeggiati due importanti centenari: le nascite di Giorgio Orelli (il 21 marzo) e Federico Hindermann (data da definire), a cui sarà dedicata una conferenza e una mostra di libri d’arte che il poeta ha pubblicato con le edizioni Scheiwiller. Il nuovo programma include anche degli attesi incontri che erano stati cancellati a causa delle chiusure: tra questi, l’evento in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Svizzera e dedicato alla scrittrice svizzera Alice Ceresa, il dialogo tra Fabio Pusterla e il poeta italiano Francesco Permunian, e l’incontro con il grigionese Silvio Huonder. Chiude il calendario 2021 il poeta Alberto Nessi, cui è già stato dedicato Rampe di lancio doganieri nuvole (Edizioni Sottoscala), il volume curato e promosso dalla Casa della Letteratura, con contributi a firma di amici scrittori, poeti, traduttori, e personalità letterarie.
Programma 2021
Si inizia il 25 febbraio con una tavola rotonda sulla pandemia riletta da poeti e prosatori: Fratture e frammenti. La nuova peste, con Guenda Bernegger, Francesco Cataluccio, Laura di Corcia e Ruth Gantert. L’11 marzo, per la rassegna di poesia contemporanea Spaziobianco, la poetessa Franca Mancinelli sarà sollecitata dai curatori della rassegna, Jordi Valentini e Mattia Bettoni. Il 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia, si festeggia il centenario dalla nascita di Giorgio Orelli con l’evento promosso dal Museo Villa Dei Cedri di Bellinzona, in collaborazione con la Casa della Letteratura e la Fondazione Curzutt.
L’8 aprile il protagonista è lo scrittore grigionese Silvio Huonder, intervistato dalla sua traduttrice Gabriella de’ Grandi, mentre il 22 aprile è la volta dell’amatissima autrice di L’arminuta e Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio, in dialogo con Olimpia De Girolamo. Il 20 maggio sarà Massimo Gezzi, con Marco Balzano, a riflettere su come la parola sia capace di cambiare di fronte a una narrazione che chiede altro ritmo, voce, approccio e un diverso attrito con la realtà. Il 10 giugno il visionario scrittore Francesco Permunian sarà in dialogo con Fabio Pusterla, mentre il 19 giugno è in programma un interessante percorso dedicato alla figura di Alice Ceresa, a cura della Biblioteca Nazionale Svizzera. A rileggerne la scrittura e la vita, saranno Tatiana Crivelli, Laura Fortini, Silvia Ricci Lempen (fresca di Premio Svizzero di Letteratura 2021) e Annetta Ganzoni. Il 24 giugno l’incontro è dedicato a Daniele Garbuglia ed in particolare all’ultimo romanzo Fare fuoco: gli anni di piombo, così noti, raccontati, così lontani eppure così presenti.
La sessione estiva (le date degli incontri saranno comunicate prossimamente) si aprirà con il pluripremiato autore Domenico Dara e Rossana Maspero. Un faccia a faccia col mondo, con la letteratura e con i diversi stili di scrittura sarà l’incontro con Yari Bernasconi e Andrea Fazioli, co-autori di A Zurigo, sulla luna. A seguire, per la rassegna Spaziobianco, il poeta milanese Tommaso Di Dio. Chiuderà la prima parte di stagione il poeta Franco Facchini, interrogato da Pietro De Marchi.
Dopo la pausa estiva, il 23 settembre, arriveranno dai grigioni due premi svizzeri di letteratura (e gli unici ad aver vinto scrivendo in grigionese): Flurina Badel e Dumenic Andry, in dialogo col giornalista della RTR Rico Valär. Il 7 ottobre a dipanare i percorsi di Jacques Chessex (unico svizzero ad avere ricevuto il Prix Goncourt) e Philippe Jaccottet saranno i rispettivi traduttori (Annalisa Izzo e Cristian Rossatti), con la moderazione della francesista Anne Marie Jaton. Il 18 novembre il poeta Milo De Angelis sarà in dialogo con Jordi Valentini e Mattia Bettoni. Infine, il 2 dicembre la grande chiusura con Alberto Nessi in dialogo con Diego Fasolis e il recital assieme a Zeno Gabaglio.
Lucrezia Greppi