Mostra

La domenica è dedicata all’arte al Deposito Matasci

L’interesse suscitato dalla prima mostra “promemoria” induce la Galleria Matasci a riproporre nel proprio spazio di Riazzino, denominato “Deposito”, opere di artisti presenti con loro opere nella Collezione Matasci che, riunendo oltre 2.000 opere, è un organismo vivente e in continua evoluzione. Ogni quattro mesi, la Fondazione Matasci per l’Arte presenta una diversa selezione di opere d’arte, riunendo nell’ampio spazio nuove acquisizioni e opere raramente o mai esposte prima, che in questo modo entrano in dialogo tra loro. La Collezione è testimonianza di un modo di sentire e di intendere l’arte, che si palesa in un’evidente scelta di campo, privilegiando quegli artisti la cui opera corrisponde ad un certo sentimento dell’arte.

Deposito Matasci - Massimo Cavalli

Deposito Matasci – Massimo Cavalli

Attualmente, e fino al 29 dicembre, a pianterreno del “Deposito” a Riazzino è riunita una mostra specifica, dedicata a cinque artisti sceltio nell’ambito della Collezione. Si tratta di PIERO GIUNNI (1912 – 2000), MASSIMO CAVALLI (1930 – 2017), PIERO RUGGERI (1930 – 2009), GIANFREDO CAMESI (1940), BRUNO VISINONI (1947).

Deposito Matasci - Piero Ruggeri

Deposito Matasci – Piero Ruggeri

Al primo piano del “Deposito” sono attualmente esposte una o più opere dei seguenti artisti: Selim Abdullah, Claudio Baccalà, Jules Bissier, Giuseppe Bolzani, Pierre Casè, Pier Giorgio Ceresa, Alfredo Chighine, Edmondo Dobrzanski, Marcel Dupertuis, Sergio Emery, Ignaz Epper, Gianfranco Ferroni, Franco Francese, Ernst Frick, Giovanni Genucchi, Peter Hunold, Käthe Kollwitz, Imre Lénart, Ennio Morlotti, Ruth e Giancarlo Moro, Alfredo Matasci, Edward Munch, Francine Mury, Mario Negri, Gregor Rabinovitch, Edgardo Ratti, Tino Repetto, Piero Ruggeri, Johannes Schürch, Nando Snozzi, Louis Soutter, Gabriela Spector, Italo Valenti, Flavia Zanetti.

Il Deposito di Riazzino è aperto agli amanti dell’arte tutte le domeniche dalle 14.00 alle 18.00. Oltre alla visione delle opere, si possono consultare oltre 13.000 libri d’arte e dialogare con il promotore della Collezione, Galleria e Deposito Matasci, ossia Mario Matasci, che nei decenni ha riunito un vero e proprio museo dedicato all’arte.

Posteggio ed entrata sono gratuiti.

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