La chiamavano la ramina, la rete metallica sul confine col filo spinato in alto. Nulla a che fare col rame, altrimenti sarebbe sparita a delimitare il confine della sovranità. All’interno del progetto finanziato dal Fondo di ricerca svizzera, è stato presentato a Mendrisio, all’Accademia di architettura, il quarto volume dell’Atlante Città Ticino con un primo convegno (altri due seguiranno il 10 e il 24 novembre) sulla Città transfrontaliera con la partecipazione di Christoph Sohn, Senior researcher, Luxemburg Institute of Socio-economic research; Lanfranco Senn, professore emerito della Bocconi; Michele Arnaboldi, architetto e professore all’Accademia di architettura e una tavola rotonda conclusiva con Remigio Ratti e Gioacchino Garofoli, autorità in materia.
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