La Scala riapre al pubblico, ma con cautela
Il 10 maggio, per la prima volta dal 23 ottobre, il Teatro alla Scala riapre le porte al pubblico, anche se con prudenza e cautela. I posti sono contingentati (massimo 500 presenze), gli spettatori saranno sistemati nei 150 palchi e in galleria, mentre la platea resta nascosta sotto la pedana costruita per ospitare l’orchestra, rispettando il distanziamento fra i musicisti.
Ma pur cauta e prudente la Scala resta uno dei teatri più famosi del mondo e quindi apre con due concerti straordinari destinati a rimanere nella storia. Il 10 a dare il bentornato in sala ci saranno il coro e l’orchestra della Scala diretti da Riccardo Chailly in un appuntamento che vuole anche celebrare i 75 anni dal concerto della rinascita diretto da Arturo Toscanini l’11 maggio 1946. Ed è per questo che l’esibizione proprio l’11 sarà trasmessa su Rai5 e in streaming su RaiPlay. Alla Scala invece l’11 si esibiranno i Wiener Philharmoniker con Riccardo Muti, nell’ultimo concerto della loro mini tournée italiana. Nello stesso giorno al mattino nel foyer del teatro sarà svelata la targa dedicata al sindaco della Liberazione, Antonio Greppi, che decise di far partire la ricostruzione dalla cultura e si impegnò per ridare vita alla Scala bombardata.
Oltre al concerto del 10 e dell’11, al Piermarini è in programma (il 17 maggio) con il pubblico un concerto della Filarmonica diretta da Daniel Harding (tutti e tre gli appuntamenti sono andati sold out dopo pochi minuti dalla messa in vendita). Il resto della programmazione è destinato solo allo streaming.
Almeno per il momento, in attesa di capire come evolverà la situazione pandemica. Non saranno però solo queste le occasioni per vedere coro, orchestra e corpo di ballo della Scala dal vivo. Il sovrintendente ha già annunciato di voler realizzare una serie di spettacoli in diverse zone della città. Una trentina di appuntamenti, ha sottolineato Puglisi, in centro, borghi, periferia che avrà come conclusione “un’intera giornata in cui tutti i settori della Scala si esibiranno in Galleria”, cioè nel salotto buono della città. (Fonte ANSA).