La “scatola ottica” di Alexandre Depoletti al m.a.x. museo
La mostra La reinterpretazione del classico: dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica, in corso al m.a.x. museo di Chiasso fino al 12 settembre 2021, si arricchisce di un nuovo elemento, un ultimo “focus-on” di approfondimento in tema con la mostra. Nella sala 4, dedicata a “I luoghi della memoria del classico e l’apertura alla veduta romantica e al panorama”, è ora presente un polyorama panottico, una “scatola ottica” in cui era possibile vedere delle immagini di ambientazione di Roma, litografie acquarellate a mano.
Il polyorama panoptique attualmente in mostra, realizzato da Alexandre Depoletti attorno al 1850, proviene in prestito dal Museo Nazionale del Cinema di Torino; può essere considerato un ponte fra la consolidata tradizione dell’incisione calcografica e litografica di rappresentazione delle vedute degli antichi monumenti intesa come ricordo degli stessi ammirati sul posto, e il desiderio di provare il sentimento emozionale di guardare in una visione immersiva della città dell’antico, attraverso una “scatola ottica”, delle incisioni acquerellate e trasparenti.
La mostra La reinterpretazione del classico: dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica, curata da Susanna Bieri e Nicoletta Ossanna Cavadini, ha l’obiettivo di presentare la produzione incisoria dell’Antico fra Settecento e Ottocento ripercorrendo il fenomeno storico della reinterpretazione e della fortuna critica del classico. Sono esposte quasi duecento incisioni all’acquaforte, a bulino e puntasecca, stampe acquarellate, litografie e cromolitografie.
m.a.x. museo, Chiasso, Via Dante Alighieri 6
“La reinterpretazione del classico:
dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica”
Fino al 12 settembre 2021
Martedì-domenica, 10-12, 14-18