Incontri

La Svizzera tra costruzione e crisi del multilateralismo

Domenica 13 aprile alle ore 14.30, presso l’Asilo Ciani di Lugano, si terrà un incontro promosso da Coscienza Svizzera in collaborazione con la seconda edizione del Festival “Echi di Storia“, organizzato da ATIS  – Associazione Ticinese Insegnanti di Storia. Sacha Zala, direttore del centro di ricerca Documenti diplomatici svizzeri, Maurizio Binaghi, autore del recente La Svizzera è un paese neutrale (e felice), e Verio Pini, presidente di Coscienza Svizzera, saranno i protagonisti dell’appuntamento così titolato: La Svizzera tra costruzione e crisi del multilateralismo. Quale margine di manovra per la neutralità elvetica?.

La vocazione multilaterale della Svizzera risale alla creazione della Croce Rossa Internazionale nel 1863, un’organizzazione che ha avuto un impatto significativo nella protezione delle vittime di guerra e nella promozione del diritto internazionale umanitario. Successivamente, Ginevra diviene la sede della Società delle Nazioni nel 1920, confermando il ruolo del paese come centro nevralgico della diplomazia globale. La neutralità, la stabilità politica e la lunga tradizione diplomatica hanno reso la Confederazione un attore chiave nella promozione della cooperazione globale. La crescente polarizzazione geopolitica e il ritorno a dinamiche protezionistiche minacciano però l’efficacia delle istituzioni multilaterali. Come può la Svizzera affrontare queste sfide? Quale ruolo può avere la neutralità in questo mutevole contesto internazionale?

Il programma completo di “Echi di storia” è disponibile online.

In cima