La mediatrice teatrale ticinese Vania Luraschi.
La mediatrice teatrale Vania Luraschi figura fra le cinque personalità insignite oggi del Premio svizzero di teatro 2019. Dopo aver studiato Pedagogia sociale a Losanna e Teatro a Parigi, negli anni Settanta Vania Luraschi fonda il Teatro Panzinis Zirkus, rinominato Teatro Pan nel 1986 e rivolto a un pubblico giovane. Organizzando il Festival Internazionale del Teatro (FIT) a Lugano, tutt’ora esistente, dal 1977 ha offerto al Ticino una vetrina della produzione teatrale contemporanea internazionale. È stata anche cofondatrice, nel 1987, dell’organizzazione ticinese dei professionisti del teatro Rete TASI. La sua vita è interamente dedicata al teatro per un pubblico giovane e alla scena teatrale indipendente in Ticino. Più di recente, nel 2008 ha fondato «Il Maggiolino», un altro festival teatrale rivolto in questo caso a giovanissimi in età prescolare.
I Premi svizzeri di teatro 2019 sono stati assegnati a persone o gruppi che si sono contraddistinti nella poliedrica produzione teatrale svizzera. Nella sua selezione di quest’anno la giuria federale del teatro ha privilegiato operatori teatrali che si impegnano in diversi campi delle arti performative superando i confini delle varie discipline e delle tradizionali professioni teatrali. Il premio è dotato di 40000 franchi. La cerimonia di premiazione, alla presenza del consigliere federale Alain Berset, avrà luogo al Théâtre Crochetan di Monthey il 24 maggio prossimo, in occasione della sesta edizione dell’Incontro del Teatro Svizzero.
