Teatro

La versione sarda di “Macbeth” a Bellinzona

Mercoledì 28 ottobre alle ore 20.45, con replica il 29 ottobre allo stesso orario, andrà in scena al Teatro Sociale di Bellinzona lo spettacolo Macbettu. Il regista Alessandro Serra, noto al pubblico bellinzonese per aver proposto nella scorsa stagione Il costruttore Solness, ritorna al Sociale con lo spettacolo vincitore del Premio Ubu 2017 e del Premio Le Maschere del Teatro 2019. Lo spettacolo, in lingua sarda con sopratitoli in italiano, è prodotto da Sardegna Teatro in collaborazione con la Compagnia Teatropersone, ed è con Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo CapuanoAndrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu e Felice Montervino.

© Alessandro Serra

L’idea di Alessandro Serra è stata semplice: il Macbeth di Shakespeare recitato in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana, interpretato da soli uomini. L’idea nacque nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. I suoni cupi prodotti da campanacci e antichi strumenti, le pelli di animali, le corna, il sughero. La potenza dei gesti e della voce, la confidenza con Dioniso e al contempo l’incredibile precisione formale nelle danze e nei canti. Le fosche maschere e poi il sangue, il vino rosso, le forze della natura domate dall’uomo. Ma soprattutto il buio inverno. Sorprendenti le analogie tra il capolavoro shakespeariano e i tipi e le maschere della Sardegna. La lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura. Uno spazio scenico vuoto, attraversato dai corpi degli attori che disegnano luoghi ed evocano presenze. Pietre, terra, ferro, sangue, positure di guerriero, residui di antiche civiltà nuragiche. Materia che non veicola significati, ma forze primordiali che agiscono su chi le riceve.

I biglietti per questo appuntamento della rassegna “Chi è di scena” del cartellone del Teatro Sociale di Bellinzona sono ottenibili da subito presso l’Ufficio Turistico Bellinzona (tel. 091 825 48 18), sul sito ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner.

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