LAC, il grande ritorno di “Orchestriamoci”
Martedì 7 dicembre, alle ore 20.00, si terrà nella Sala Teatro del LAC il grande concerto a cadenza biennale Orchestriamoci che coinvolge le tre Orchestre della Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana e l’Orchestra giovanile della Svizzera italiana, con la partecipazione del Progetto Orchestrale Bellinzona e Valli. Con la moderazione della musicologa e conduttrice Giada Marsadri, il concerto proporrà un ricco programma che porterà il pubblico sulle onde del mare. Tra i molti brani eseguiti dagli oltre centocinquanta giovani musicisti protagonisti di Orchestriamoci, il brano “Drunken Sailor” di Helen Butterworth e le musiche di Hans Zimmer e Klaus Badelt per “I Pirati dei Caraibi”.
«Orchestriamoci è uno dei nostri progetti di punta» ha affermato Luca Medici, direttore della Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, «perché porta in scena il grande impegno che dedichiamo da sempre alla musica d’insieme. Suonare uno strumento insieme ai propri pari aiuta a sviluppare l’amore per lo strumento stesso, insegnando al contempo valori come la capacità di ascolto e di inclusione dell’altro».
Sul palco di Orchestriamoci si alterneranno le tre Orchestre d’archi della Scuola di Musica:
Orchestra 3: composta da bambini e ragazzi tra i 7 e i 12 anni, è la prima esperienza d’orchestra per i giovani allievi della Scuola di Musica. Qui gli allievi imparano a conoscere i molteplici ruoli presenti nell’orchestra e apprendono in modo graduale la disciplina della musica d’insieme in una dimensione orchestrale.
Orchestra 2: lavora con bambini e ragazzi tra i 9 e i 14 anni che hanno acquisito e preso consapevolezza degli elementi base del suonare insieme, sviluppando maggior capacità nel seguire i gesti del Direttore d’orchestra. Il programma formativo di questa Orchestra mira a sviluppare l’autonomia dei ragazzi, la loro capacità di organizzazione e la responsabilità nel ricoprire il ruolo assegnato.
Orchestra 1: è composta da allievi tra 10 e 16 anni che hanno già acquisito la capacità tecnica e musicale di suonare insieme da almeno 5 anni. Si tratta di un punto d’arrivo del percorso orchestrale in cui è possibile approfondire composizioni di più ampie dimensioni, scoprendo la bellezza e la forza suggestiva di brani famosi adeguatamente arrangiati. A questo livello si acquisisce consapevolezza del fatto che il senso autentico dell’essere un gruppo nasce attraverso lo sviluppo delle capacità di ognuno, nel rispetto delle regole e dei ruoli, dove esplorare le proprie risorse e coltivare i propri talenti è anche un’occasione di crescita collettiva.
Dopo l’esibizione del Progetto Orchestrale Bellinzona e Valli, chiuderà la serata il concerto dell’Orchestra giovanile della Svizzera italiana, costituita da circa 50 ragazzi tra i 12 e i 18 anni. Traguardo di arrivo del percorso di musica d’insieme, questa Orchestra è capace di affrontare interi brani d’autore originali della letteratura musicale. Nell’Orchestra giovanile la formazione del giovane orchestrale raggiunge il suo pieno compimento: a partire dai primi passi in Orchestra tre, qui l’allievo acquisisce le competeze necessarie per poter suonare in orchestra le grandi opere d’arte musicali che ispirano i giovani a leggere e dare significato al mondo.