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Nicola Arigoni al lavoro durante una registrazione per la raccolta di nuovi dati, Vaglio, 2012. Foto: Gabriella Meyer / CDE
Quarant’anni di indagini sul campo, per raccogliere, assemblare, infine custodire tracce di memorie indispensabili sia ai ricercatori di oggi che, in generale, ai giovani del futuro. È con questo spirito che da quattro decenni a questa parte l’Archivio delle fonti orali del Centro di dialettologia e di etnografia del Canton Ticino porta avanti un lavoro di assiduo reperimento, sul territorio della Svizzera italiana, delle tracce ancora vive dei dialetti locali. Oggi a dirigere dei lavori troviamo Nicola Arigoni, con cui abbiamo voluto fare da vicino il punto, su passato, presente e sfide future dell’Archivio.
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