Le mille avventure musicali del compositore Paul Glass
Il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, domenica 29 gennaio alle ore 15, ospita il compositore Paul Glass, che ripercorrerà la sua straordinaria carriera commentando alcune sue colonne sonore, per raccontare l’indissolubile e affascinante rapporto tra musica e cinema. Ad accompagnarlo in questo viaggio nel tempo e nella memoria, ci sarà la giornalista e musicologa Giada Marsadri, già redattrice RSI, ora responsabile del Premio svizzero di musica e della promozione musicale all’Ufficio federale della cultura.
Da Hollywood al Ticino e ritorno, dalla musica colta al cinema: questo il programma dell’incontro Con altri occhi. Nato in California nel 1934, in Ticino dal 1973, per molti anni docente al Conservatorio della Svizzera italiana e alla Franklin University, Paul Glass è un’importante figura di riferimento per molti compositori e musicisti della Svizzera italiana. Ha al suo attivo oltre una ventina di colonne sonore, tra le quali Interregnum (che ha ricevuto una nomination all’Oscar) e Lady in a Cage (“Un giorno di terrore”), nonché un mirabile numero di composizioni per musica da camera e sinfonica. Molte delle sue opere sono state pubblicate e rappresentate in prestigiose istituzioni. Si ricordano, tra le tante, il Corale II per Margaret (per quartetto d’archi e orchestra d’archi), dedicato alla moglie, la scultrice Penelope Margaret Mackworth-Praed, che ha avuto l’onore della prima assoluta alla Tonhalle di Zurigo.
Figlio Gaston Glass, attore della Hollywood del muto, Paul Glass ha attraversato la storia artistica del Novecento. Negli Anni ’50 era nella Roma della “dolce vita”, allievo di Goffredo Petrassi, il compositore di Riso amaro e Cronaca familiare, nonché maestro di Ennio Morricone e Nino Rota. Nel 1960 era a Varsavia a studiare composizione con Witold Lutoslawski, poi nella “Swinging London” a lavorare con Otto Preminger alla colonna sonora di Bunny Lake is missing. Aprire il suo album dei ricordi significa viaggiare attraverso la storia del cinema e della musica, con aneddoti che hanno protagonisti del calibro di Laurence Olivier, John Wayne o Stanley Kubrick.
Partecipazione libera e gratuita. Evento in collaborazione con Musica nel Mendrisiotto.