Locarno, incontro in ricordo di Giovanni Bonalumi
Si svolgerà oggi, venerdì 30 settembre alle ore 18.15, nel Palazzo Morettini a Locarno (sala conferenze), un incontro dedicato a Giovanni Bonalumi (1920-2002), una delle figure più importanti e autorevoli della cultura svizzera di lingua italiana del Novecento. Locarnese, professore all’Università di Basilea, studioso, scrittore, poeta e traduttore, Bonalumi è stato un osservatore attento e pionieristico, indagando i rapporti culturali fra Svizzera e Italia, specie ai tempi del Fascismo, occupandosi di nomi di prim’ordine, come Dino Campana, e intrattenendo rapporti di amicizia e di collaborazione con scrittori e poeti italiani. Autore di romanzi, racconti e poesie (ha esordito nel 1954 con il romanzo Gli ostaggi, premio Veillon, recensito da Eugenio Montale), ha tradotto poeti inglesi, tedeschi e francesi.
La serata vuole ricordarlo attraverso le parole di un amico, la lettura di alcuni testi a cura di Pietro Aiani e la proiezione di brevi documenti filmati. Renato Martinoni, professore emerito di Letteratura italiana all’Università di San Gallo, traccerà un profilo di Giovanni Bonalumi. Lorenzo De Carli, responsabile del portale lanostrastoria.ch, presenterà documenti d’archivio della RSI dedicati alla sua figura. Modera la serata Stefano Vassere, direttore della Biblioteca cantonale di Locarno.
L’evento è promosso dalla Biblioteca cantonale di Locarno in collaborazione con il Centro culturale Elisarion di Minusio.