Cultura

LongLake, un’edizione che lascia il segno

Si è chiusa l’ottava edizione del LongLake Festival, che ha salutato il suo caloroso pubblico con i tradizionali appuntamenti per la Festa Nazionale . Con i suoi 500 appuntamenti, la manifestazione conferma il superamento delle 300’000 presenze, tra pubblico locale e internazionale. In crescita straordinaria si dimostra il Buskers Festival, che ha riempito di meraviglia Lugano. L’appuntamento è per l’anno prossimo, dal 27 giugno al 1. agosto.

Claudio Chiapparino, direttore del Festival LongLake e della Divisione Eventi e Congressi, si dice particolarmente soddisfatto di come è andata quest’anno: «Grazie all’impegno di oltre cento giovani e di decine di partner, il Festival continua a crescere, così come l’ambiente e la vivacità che si respirano. Un grazie particolare va al pubblico che è parte attiva del clima accogliente, aperto e denso di condivisione che si crea. È un Festival che fa affezionare di più a Lugano, residenti e ospiti, ed è la direzione di collaborazione che vogliamo seguire».

A contribuire al successo di quest’anno sono stati anche due compleanni importanti: i quarant’anni di Estival Jazz e i dieci anni del Lugano Buskers Festival, diventato punto di riferimento nella costellazione dei festival internazionali dedicati all’arte di strada.

Tra le proposte vincenti e assodate del LongLake va sicuramente annoverato il Family Festival, che per un mese intero ha dato appuntamento alle famiglie all’allegro Villaggio allestito al Palazzo dei Congressi. Oltre alla grande e colorata area giochi, numerosi spettacoli e laboratori sono stati organizzati per bambini e ragazzi di tutte le età.

Insomma l’ottava edizione è stata un successo: 35 giorni di festival hanno creato uno dei più intensi open air urbani, ospitando nomi del panorama internazionale e proposte artistiche del territorio. Un’offerta particolarmente ricca, destinata a tutti i gusti e a tutte le età: dalla musica live agli spettacoli in teatro, dalla poesia degli artisti di strada alle conferenze e a gli incontri, dagli appuntamenti cinematografici a quelli danzanti, dalle proposte di arte urbana ai momenti dedicati ai bambini.

Anche Roberto Badaracco, Capo dicastero Cultura Sport ed Eventi, spende parole di elogio per un Festival che è l’immagine di una città viva: «Il LongLake Festival è l’emblema del modo in cui la Città declina i propri eventi: un programma di qualità, la varietà della proposta e l’incontro di pubblici diversi per gusti ed età. Appuntamenti organizzati dalla Città in prima persona e in collaborazione con numerosi partner, uniti alla valorizzazione di quanto è presente sul territorio. Il tutto con importanti ricadute in termini di indotto e d’immagine».

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