“Lugano la bella sconosciuta”, in ristampa il libro di Jonas Marti
È andata in stampa questi giorni, presso la Fontana Print di Pregassona, la terza edizione di Lugano la bella sconosciuta. Una città inaspettata e curiosa (v. la recensione di Manuela Camponovo). Il libro del giornalista Jonas Marti è andato letteralmente a ruba e ha spinto l’editore a stampare la terza edizione in poco più di sei mesi. Sono quindi oltre 6500 le copie di questo libro. Un successo raro alle nostre latitudini, che mostra la curiosità e l’amore che i lettori ticinesi hanno nei confronti del proprio territorio e della sua storia
Lo sapevate che anche Lugano ha la sua Statua della Libertà? E che sul lago si sono combattute sanguinose battaglie navali? Durante la pandemia di peste, il centro fu recintato con invalicabili assi di legno. L’undicesimo papa di Roma era mezzo siriano e mezzo luganese. La parola “mucca” nasce in Piazza Indipendenza. Non solo: sotto la città scorrono fiumi segreti, in una chiesa c’è una Madonna che lancia bombe ed esiste pure un misterioso ed antico “alfabeto di Lugano”.
Jonas Marti (1986) è giornalista alla Radiotelevisione svizzera, dove si occupa di attualità internazionale e cultura. Per il Telegiornale è stato più volte inviato speciale in Medioriente, compiendo reportage dall’Iraq, dalla Turchia, dal Libano, da Israele e dai Territori Palestinesi. Ha inoltre ideato le Meraviglie della Svizzera, un format televisivo che vuole far scoprire al grande pubblico luoghi e vicende curiose che caratterizzano la storia elvetica. Laureato in lettere e storia a Bologna, collabora con riviste e giornali, dove scrive soprattutto di storia locale.
Lugano la bella sconosciuta è ordinabile sul sito di Fontana Edizioni ed è disponibile nelle librerie.