Martedì 19 febbraio al cinema Iride di Lugano, sarà presentato alle 20.30 il film Fast Food Nation (2006), tratto dall’omonimo libro di Eric Schlosser che, insieme a Linklater, firma la sceneggiatura di questa opera che si rivela uno dei film più politici del regista, un attacco aperto alle multinazionali del cibo veloce.
L’appuntamento fa parte della rassegna dei cineclub ticinesi LA VITA È UN SOGNO dedicata al regista texano Richard Linklater.
Fast Food Nation, mette in discussione le abitudini alimentari degli occidentali e affronta temi sociali urgenti come: lo sfruttamento dei migranti, la natura ancora fortemente classista dell’America, in cui permane una rigida divisione tra ricchi e poveri; le falle del sistema sanitario americano e dei rapporti di lavoro.
Ad introdurre il film saranno Francesca Monti ed Emanuele Sacchi, autori del libro Richard Linklater. La deriva del sogno americano: Don Anderson è il responsabile marketing della catena di fast-food Mickey’s. Il suo prestigio nell’azienda è aumentato da quando ha ideato uno dei prodotti di punta della catena, il panino “Big One”. Durante una riunione, tuttavia, viene informato da un dirigente che la carne destinata al prodotto che ha concepito è contaminata da feci animali. Viene così inviato a Cody, in Colorado, per indagare sulle condizioni in cui avviene la macellazione dei bovini. La prima visita allo stabilimento non rivela alcuna irregolarità, ma alcune persone che hanno frequentato il mattatoio raccontano versioni ben più preoccupanti. Una volta scoperto come nasce davvero un “Big One”, Don sceglie di tacere la verità e di continuare il suo lavoro, con rosee prospettive di carriera.
(Il libro Richard Linklater. La deriva del sogno americano è acquistabile al cinema Iride).