Musica

Mandolini alla riscossa: l’Aurora di Vacallo in concerto

A conclusione dell’anno l’orchestra mandolinistica Aurora di Vacallo si appresta a offrire il meglio di sé nel tradizionale concerto di gala in programma il prossimo sabato 7 dicembre alle 20.30 nell’aula magna del centro scolastico del paese.

Sotto la guida del maestro Antonio Rezzonico, mandolinisti e chitarristi si sono accuratamente preparati con l’auspicio che il repertorio possa suscitare negli ascoltatori e nelle ascoltatrici delle belle emozioni. L’orchestra è reduce da un intenso anno che l’ha vista protagonista di numerose esibizioni musicali e, a tutti gli effetti, sta vivendo una stagione felice, quasi in controtendenza a una diffusa immagine anacronistica del mandolino, di chi lo vedrebbe relegato al passato. La versatilità di questo strumento a pizzico, che convola letteralmente a nozze con la chitarra, consente invece di affrontare un vasto repertorio e dunque di riaffermare continuamente la sua persistenza. Dal folclore all’entertainment, dal classico al pop, il mandolino rivendica con grinta la sua attualità sulla scena musicale. Prova ne sia l’incontro di quest’anno con la musica di Puccini, al centro dei festeggiamenti indetti dal Comune di Vacallo e ai quali l’Aurora ha naturalmente partecipato, cogliendo la sfida di spartiti impegnativi per musicisti amatoriali.

Ma che cosa riserverà dunque il galà? Per restare in tema, ci saranno le celebri arie pucciniane O mio babbino caro (tratto dall’opera Gianni Schicchi) e Nessun dorma dalla Turandot, ma anche il delicato Coro a bocca chiusa dalla “Madama Batterfly”. Seguirà il dirompente brano Les Toréadors direttamente dalla Carmen di Bizet. A questa sezione classica, seguirà la musica da film con La vita è bella di Piovani con tutto il suo lirismo e alcune celebri arie uscite dalla geniale penna di Ennio Morricone che riportano all’età d’oro del lontano West. Spazio naturalmente anche al repertorio più popolare con valzer, marce, lenti e l’incalzante paso doble España Cañì dell’iberico P. M. Narro.

Presentato dalla familiare voce di Leonia Rezzonico, il concerto riserva inoltre un regalo particolare al pubblico con il brano solistico Happy Mallets di Evers, eseguito allo Xilofono dal giovane Manuele Borromeo, il promettente percussionista che si sta formando al Conservatorio della Svizzera italiana, entrato ormai a fare parte dell’Aurora e che accompagna anche alcuni brani alla batteria.

Il Circolo Aurora sarà nuovamente in concerto nella chiesa di Brusino Arsizio domenica 8 dicembre alle ore 17.00. In entrambi i concerti l’entrata è libera.

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