Danza

Marie Caroline Hominal & David Hominal al LAC

©Annik Wetter

Coreografa e danzatrice franco-svizzera Marie-Caroline Hominal incontra il fratello artista visivo David in una collaborazione complice, uno spettacolo in cui i rispettivi universi estetici risuonano insieme. Hominal / Hominal, in scena al LAC martedì 18 marzo alle ore 20.30, è il terzo e ultimo capitolo di un trittico in cui Marie-Caroline Hominal invita degli artisti a collaborare con lei, ciascuno nella propria disciplina. In questo caso, la co-creazione è realizzata insieme al fratello David che, oltre alla pittura seriale, si dedica alla scultura, al disegno, al video, al collage, alla stampa, alla performance e all’installazione.

Marie-Caroline Hominal danza come suo fratello dipinge, con una potenza fragile che permette loro di confrontarsi con i propri modelli. La narrazione si tinge di una vicinanza familiare: vediamo il cinema, la moda, i sussulti sensibili, la noia banale; pensiamo di poter leggere l’adolescenza, modelli senza tempo, flash esuberanti, risate. Il corpo viene deformato dagli effetti delle luci stroboscopiche, diventando una silhouette o un peso insormontabile. Questo immaginario è proprio quello a cui fa riferimento la pittura di David Hominal, che in scena costruisce uno spazio di colore come un set, stendendo i colori sul pavimento come in un atelier di serigrafia. Immagina di immergerci nel colore; gioca con la fluorescenza dei colori per distorcere la nostra percezione; stravolge le nostre prospettive sfruttando le imponenti dimensioni consentite dallo spazio scenico. L’intimo diventa mostruoso, affettuoso ma onnipresente.

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