Al Foce di Lugano, dal 5 al 7 aprile, l’architetto e disegnatore Matteo Pericoli condurrà il suo Laboratorio di Architettura Letteraria insieme al prof. Marco Maggi dell’Università della Svizzera italiana.
Il progetto, avviato con successo nel 2010, si presenta come un’esplorazione transdisciplinare di narrazione e spazio. In particolare, la domanda da cui trae spunto l’interessante workshop prossimo ad avviarsi è la seguente: «L’architettura è esperienza corporea e sensoriale di uno spazio capace di suscitare emozioni. È possibile “entrare” in un romanzo allo stesso modo in cui si entra in uno spazio architettonico e dare forma a questa esperienza?».
Il laboratorio, promosso dalla Divisione eventi e congressi della Città di Lugano nell’ambito di Agorateca e Arte Urbana Lugano, propone ai partecipanti di rendere visibile e tangibile, attraverso la creazione di un plastico architettonico, l’esperienza corporea che ciascuno di noi fa quando “entra” in un racconto, quando ne assorbe la struttura e il funzionamento. Il risultato rispecchia, da una parte, la struttura portante del libro, per così dire la sua oggettività, e, dall’altra, attraverso l’intuizione e la creatività, l’esperienza soggettiva di quello specifico spazio letterario.
Si segnala che l’iscrizione è obbligatoria e i posti disponibili sono limitati. Invitiamo quindi gli interessati a inviare la propria candidatura al seguente indirizzo: rm@luganoeventi.ch.
I risultati del progetto, invece, sono aperti al pubblico, e avverranno il 7 aprile, dalle 18:00 alle 19:00.
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