Memorie in scena al FestivaLLibro 2025 di Muralto
Dal 20 al 23 marzo 2025 torna FestivaLLibro, l’atteso evento culturale della Svizzera italiana dedicato all’editoria, alla letteratura e alle arti. Giunto alla sua sesta edizione, si svolgerà a Muralto con il sostegno del Comune e la consulenza del Locarno Film Festival, di cui la kermesse muraltese è ormai tradizionale spin-off. Il tema scelto per questa sesta edizione è la Memoria, un fil rouge che attraverserà l’intero programma della manifestazione, curata dal direttore artistico Renato Martinoni e presieduta da Stefano Gilardi. Memorie collettive e individuali, memorie nel tempo e nello spazio: un concetto ampio e affascinante, che verrà esplorato sotto diverse prospettive.
I capisaldi della manifestazione saranno anche quest’anno il Salone del libro (dal 20 al 23 marzo presso la palestra delle scuole comunali di Muralto), con le pubblicazioni più recenti delle Case Editrici della Svizzera italiana; le relative presentazioni di novità editoriali (dal 20 marzo) presso la Residenza San Vittore o la Sala dei Congressi, e alcune serate e incontri speciali. La prima, Voci e Memorie dalla Valle Maggia, in programma giovedì 20 marzo presso il Palazzo dei Congressi, si propone come un segno di solidarietà in seguito alla devastante alluvione che ha colpito la valle nel giugno scorso, causando morte e distruzione. La serata, caratterizzata da letture di brani di autori locali come Zanini, Zoppi e Martini, sarà accompagnata da immagini inedite e documenti sonori degli archivi della RSI. Saranno successivamente ospiti del Festival, figure di spicco dell’attuale scena letteraria internazionale, quale la vincitrice del Premio Strega 2024 Donatella Di Pietrantonio, che venerdì 21 dialogherà sul tema Le memorie della scrittura; lo scrittore per ragazzi Roberto Piumini, che sabato 22 delizierà grandi e piccini con le sue storie e successivamente con uno spettacolo teatrale dedicato alle fiabe d’Italia; e il noto “scrittore del lago” Andrea Vitali (sabato 22).
Le presentazioni delle novità letterarie spazieranno dalla fotografia all’architettura, dalla storia all’autobiografia. Tra i titoli in programma: Di penne, piume e schizzi nel vento di Sergio Luban, Ticino industriale. Una guida architettonica di Valeria Frei, Respinti. Il dramma della famiglia ebrea Gruenberger di Raphael Rues e Finché mi ricordo di Paolo Santana. Altre presentazioni librarie importanti proseguiranno domenica 23 marzo, sempre alla Residenza San Vittore, a cui farà seguito nella chiesa di San Vittore un momento di riflessione tra musica e letteratura guidato da Pietro Gibellini. Tra i libri che verranno presentati: Aequilibrium di Graziano Martignoni, Attraverso il San Gottardo di Alexander Grass e Cartoline dal Nord di Mario Frasa.
Tra le proiezioni cinematografiche il programma include L’Arminuta di Giuseppe Bonito, tratto dall’omonimo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, vincitore del Premio Campiello nel 2017, e La stanza del vescovo di Dino Risi, film tratto dall’omonimo romanzo di Piero Chiara, altro noto “scrittore di lago”. Arricchiranno inoltre il festival spettacoli teatrali (come Cünta sü. Leggende della Svizzera italiana con Andrea Jacot Descombes), laboratori creativi di stampa e narrazione, nonché la Mostra di illustrazioni a cura del Collettivo Illustrazione Ticino lungo i giorni del Festival.
Sabato 29 marzo, la “Coda” di FestivaLLibro ospiterà sei autrici e autori i cui romanzi o libri di poesia sono stati pubblicati dal 2023 in poi in Italia, che porteranno la loro testimonianza e leggeranno un brano della loro opera. Parteciperanno: Nicoletta Bortolotti (Un giorno e una donna – Vita e passioni di Christine de Pizan, 2023); Mila Contestabile e Giovanni Fontana (per Fabio Contestabile, Derivare per sogni e opali, 2024); Gilberto Isella (Terre sotto vuoto, 2024); Renato Martinoni (Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia, 2025); Luca Saltini (Sarà la montagna, 2024); Maria Rosaria Valentini (Cinquanta lune, 2024).
L’ingresso a tutte le iniziative è libero e gratuito.
