FuturDome presenta, dal 28 marzo al 28 maggio 2022, la prima esposizione personale in Italia di Alexander Tillegreen (Copenhagen, Danimarca, 1991). La mostra, a cura di Atto Belloli Ardessi, racchiude una totalità di lavori inediti realizzati nel corso di una residenza di oltre tre mesi presso gli spazi di via Paisiello 6, a Milano durante la quale l’artista ha avuto l’opportunità di accedere e ricercare negli archivi di Isisuf, Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo, da cui nasce nel 2004 il progetto FuturDome. Nello specifico, Tillegreen attinge dall’archivio dell’artista brasiliana Mary Vieira (San Paolo 1927-Basilea 2001), conservato presso la sede dell’istituto, di cui vengono esposte due opere.
La pratica di Tillegreen, partendo dall’uso del suono come vettore percettivo, integra fotografia, scultura, pittura e installazione, indagando la relazione tra i fenomeni sonori psicoacustici e il loro potenziale di riflettere e risvegliare la situazionalità linguistico-culturale dell’ascoltatore e la fluidità psicologica del subconscio.
La mostra si articola attraverso i 4 livelli del corpo interno del palazzo, innescando una sorta di esperienza oggettiva nell’attivazione di eventi/accadimenti passati e presenti, atti a ridefinire i limiti percettivi di tempo e spazio. Una progressione strutturale e temporale nell’architettura cognitiva della nostra mente, caratterizzata da illusioni fonetiche Phantom Words che inducono l’ascoltatore in una condizione narrativa di inferenza inconscia.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Orari: dal 6 aprile, da Mercoledi a Sabato, dalle 16 alle 19.30
Orari Artweek: da Lunedí 28 marzo a Venerdí 1 aprile, dalle 16 alle 19.30
Orari Artnight: Sabato 2 aprile dalle 16 alle 21
Ingresso: gratuito