“Mountain Festival” prosegue sul tema del viaggio, reale e mentale
“Mountain – International Swiss festival” prosegue giovedì 27 ottobre al Cinema Iride di Lugano con 77 giorni di Hantang Zhao (115’, Cina), film che ripercorre la vera storia di Yang Liusong, determinato a diventare il primo uomo ad attraversare orizzontalmente la regione disabitata di Qiang Tang, nel Nord del Tibet, da solo su una bicicletta senza alcuna assistenza, e di Lan Tian, ex fotografa costretta su una sedia a rotelle a causa di un incidente durante un servizio fotografico sul Monte Kailash. Anticipa la proiezione il cortometraggio Porters di Chiara Guglielmina (21’, Italia), un omaggio alla vita dei montanari, dalle Alpi alle più alte cime dell’Himalaya, attraverso le parole di Michele Cucchi, guida alpina e alpinista.
Segue, venerdì 28 ottobre al Cinema Lux di Massagno, la proiezione di un lungometraggio, La via incantata di Francesco Fei (73’, Italia), e di due cortometraggi: Renovation di Davide Pandini (4′, Italia), e Oben Angekommen di Mathea Holaus e Klaus Haselböck (27’, Austria). La via incantata è ambientato in Val Grande, l’area wilderness più estesa delle Alpi, un luogo abbandonato, senza insediamenti permanenti, e dove rari sono persino i rifugi. Renovatio è invece un invito ad intraprendere un viaggio interiore alla ricerca di nuovi sentieri, spazi ed esperienze, attraverso l’incontro con la natura. Oben Angekommen racconta di Ralf Dujmovits, un appassionato alpinista e scalatore, il primo tedesco a scalare tutti i 14 ottomila.
“Mountain” si conclude sabato 29 ottobre, ed è previsto un evento speciale il 6 novembre. Per gli eventi in programma oggi, mercoledì 26 ottobre, v. Mountain, la seconda giornata del festival del cinema di montagna.
