Muore il filosofo Salvatore Veca
Il filosofo e accademico Salvatore Veca è morto nella notte, a 77 anni. A dare notizia la Casa della Cultura italiana che piange «Il suo presidente, il filosofo, l’amico generoso e instancabile: la perdita è enorme, non ci sono parole».
Nato a Roma nel 1943 e laureatosi a Milano nel 1966 con una tesi in Filosofia teoretica, sotto la guida di due grandi maestri di filosofia come Enzo Paci e Ludovico Geymonat, nei primi anni Veca fu studioso del marxismo, interessato in particolare agli aspetti epistemologici delle teorie marxiane, per poi avvicinarsi al pensiero di John Rawls e all’etica angloamericana, contribuendo a diffondere in Italia la teoria della giustizia di Rawls.
È stato professore di filosofia politica all’Università di Firenze e, dal 1994, all’Università di Pavia. Fu presidente della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (1984-2001), per la quale dal 2004 ha diretto la collana della “Biblioteca europea”.