Museo Vela, Fabiano Alborghetti presenta “Corpuscoli di Krause”
Domenica 20 marzo, alle ore 11.00, al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto si terrà un recital poetico in musica tratto da Corpuscoli di Krause (Gabriele Capelli Editore, 2022) di Fabiano Alborghetti, una raccolta poetica inconsueta, in cui – per la prima volta – il poeta si allontana dal romanzo in versi e affronta la dimensione breve. Città, scavi archeologici, fisica quantistica, lutto, il mondo del lavoro, malattia, botanica si fondono, senza mai abbandonare la vena più civile e profonda, intima. Corpuscoli, sollecitazioni termiche e sensoriali che emergono, come un respiro o forse una traccia.
Il poeta Fabiano Alborghetti presenterà la sua ultima pubblicazione, Corpuscoli di Krause, attraverso un inedito recital, accompagnato nella lettura dall’attore Massimiliano Zampetti e dalle musiche composte da Federica Gennai ed Emmanuel Pfirter, che fungono da colonna sonora. L’incontro, ed entrata libera, è organizzato dal Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, in collaborazione con il Festival ChiassoLetteraria.
Fabiano Alborghetti – © Iadina Bischof
Fabiano Alborghetti (1970) è uno degli autori di Poeti per Vincenzo Vela. Antologia di testi in versi e in prosa attorno all’opera dello scultore, pubblicato lo scorso anno dal Museo Vincenzo Vela e dalle Edizioni Casagrande in occasione del bicentenario della nascita di Vela. Ha scritto di critica, fondato riviste, creato programmi radio, progetti in carceri, scuole e ospedali ed è promotore culturale. Collabora inoltre come consulente editoriale per case editrici e riviste sia in Svizzera che all’estero. È nella commissione di programmazione di diversi festival ed è presidente della Casa della Letteratura per la Svizzera italiana. Nelle vesti di autore, rappresenta la lingua italiana e la Svizzera nel mondo su mandati ufficiali e traduzioni di sue poesie sono apparse in volume, riviste o antologie in più di 10 lingue. Ha pubblicato sei raccolte di poesia tra le quali Maiser (Premio Svizzero di Letteratura 2018) poi prodotto integralmente come radiodramma dalla RSI. Dal 2017 è al lavoro per un romanzo in versi basato sulla comunità Walser (Borsa letteraria UBS Cultura e Borsa di creazione della Fondazione Landis & Gyr).
