Teatro

“Nel tempo che ci resta”, omaggio a Falcone e Borsellino

“Nel tempo che ci resta”. © Laila Pozzo

Venerdì 18 marzo alle ore 20.30 al Teatro Foce vedremo Nel tempo che ci resta, spettacolo scritto, diretto e interpretato dal maestro del teatro contemporaneo César Brie, prodotto da Campo Teatrale e dal Teatro dell’Elfo e frutto di una lunga ricerca sulle figure di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Tommaso Buscetta. Dalle loro biografie emerge la storia della mafia siciliana dal dopoguerra fino ai giorni nostri e la denuncia dell’intreccio tra criminalità organizzata, affari, politica e servizi segreti. Allontanandosi dall’idea di creare un documentario teatrale, lo spettacolo si presenta piuttosto come un’elegia, un atto d’amore e di gratitudine nei confronti di chi ha dedicato e oggi continua a dedicare la sua vita alla collettività e rappresenta una concreta testimonianza di coerenza, etica e giustizia.

Lo spettacolo è ambientato in un cantiere abbandonato a Villagrazia, il luogo dal quale partì Paolo Borsellino per andare incontro alla morte. In questo cantiere un uomo fa rotolare per terra delle arance. Tra le lamiere appaiono quattro figure che il profumo delle arance ha tolto dalle ombre: sono le anime di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e Agnese Piraino Leto. L’uomo che ha lanciato le arance si presenta: è Tommaso Buscetta. Le anime delle due coppie e del pentito, si raccontano in questo cantiere abbandonato.

Lo spettacolo è in collaborazione con Centro Artistico MAT. Per info e prenotazioni: Biglietteria LAC, Piazza Bernardino Luini 6, Lugano | Ma-Ve, 11-18; Sa-Do, 10-18 | +41 (0)58 866 4222 | www.luganolac.ch

In cima