Orio Galli fra grafica e grafismi
Il m.a.x. museo di Chiasso, dal 30 aprile all’8 ottobre 2023, presenta la prima mostra antologica della cinquantennale carriera del graphic designer Orio Galli (1941), grafico, pittore, illustratore, calligrafo e disegnatore satirico. L’esposizione – curata da Nicoletta Ossanna Cavadini e Mario Piazza, è in sinergia con la Biblioteca cantonale di Lugano, la quale presenterà una sezione della mostra presso la sua sede: Miscellanea e vignette satiriche (29 aprile-30 giugno 2023) e I “Galligrammi d’Orio” e la grafica libraria (3 luglio-2 settembre 2023). L’inaugurazione della mostra è in programma sabato 29 aprile alle ore 18.00, al Cinema Teatro di Chiasso, alla presenza dell’artista, dei due curatori della mostra, e di: Marco Solari, Presidente del Locarno Film Festival; Claudio Visentin, docente dell’USI, Stefano Vassere, Direttore delle Biblioteche cantonali; Davide Dosi, Vicesindaco e Capodicastero Attività culturali di Chiasso.
Orio Galli, grafica e grafismi ripercorre l’iter creativo e professionale dell’artista, mostrando il processo ideativo dal quale sono scaturiti i progetti che hanno caratterizzato la sua carriera, che riguarda la creazione di manifesti, corporate identity, logo studiati per le imprese, stemmi per i Comuni del Cantone Ticino oltre che stampati ufficiali per la Confederazione elvetica, dépliant e brochure per enti turistici. In mostra sono esposti, organizzati in un criterio tematico-cronologico, oltre trecento pezzi fra schizzi, bozzetti, disegni acquerellati, carte intestate, manifesti, cartoline, pubblicazioni varie e libri d’artista. La cifra grafica di Galli sta nella continua dialettica fra segno libero e segno strutturato, fra informalità e geometria, tra improvvisazione e disciplina. La passione per la calligrafia e la gestualità porta Orio Galli a dare ai suoi lavori grafici una impronta spesso pittorica, con forte sensibilità cromatica; una ricerca estetica non disgiunta da un impegno etico e sociale. Orio Galli lega il suo nome al celebre manifesto pluripremiato dalla critica Ticino: terra d’artisti (1984), ma sono stati anche premiati fra i più bei manifesti svizzeri Caffè Moretto (1970), Ars et musica (1983), Tessiner Frühling – der sanfe Sommer (1986), Vesperali (1987); si sono distinti anche il trittico Comunicare (1999), Energia (1998), Campionato mondiale di ciclismo (2009) e Visarte: cosa fare? (2010). Vince cinque volte il concorso de “I più bei libri svizzeri”: nel 1983 con I vecchi e la montagna di Franco Binda, nel 1985 con Alfonsina di Alfonsina Storni, nel 1990 con Introduzione al paesaggio naturale del Cantone Ticino. Le componenti naturali di autori vari, e grazie alla sua lunga collaborazione con l’editore Armando Dadò molte delle copertine dei suoi libri ottengono menzioni speciali. Riceve inoltre nel 1977 il premio per il miglior prospetto turistico relativo alle Processioni storiche di Mendrisio. Oltre alla creazione di manifesti, corporate identity e logo studiati per le imprese, molti sono gli elaborati grafici svolti per la Confederazione – dai prospetti di votazione ai manifesti per il 700esimo – e diversi gli stemmi per Comuni del Canton Ticino (si ricordano in particolare per il Comune di Bioggio e di Collina d’oro). Tutto il corposo archivio grafico di Orio Galli è stato donato al m.a.x. museo, mentre le opere miscellanee di disegno per satira e vignettistica satirica sono conservate all’Archivio Prezzolini della Biblioteca cantonale di Lugano.
Alla mostra è abbinato il catalogo italiano/inglese, con un ricco apparato di immagini e saggi specifici redatti da Mario Piazza (Orio Galli un percorso di sperimentazione fra grafica e grafismi), Claudio Visentin (Grafica e turismo: l’arte dei manifesti di Orio Galli), Kevin Maria Pedron (L’uso espressivo della calligrafia in Orio Galli), Dalmazio Ambrosioni (Le vignette satiriche di Orio Galli), Nicoletta Ossanna Cavadini (La croce svizzera: simbolo e ricerca grafica nell’opera di Orio Galli). Nel corso dell’esposizione verrà realizzato il “bosco di manifesti” sulla terrazza del m.a.x. museo: in corrispondenza delle 16 postazioni disegnate dagli architetti progettisti del m.a.x. museo, Pia Durisch e Aldo Nolli, saranno installati i pannelli bifacciali che propongono un percorso visivo che ripropone i più celebri manifesti di Orio Galli. Sulla trentesima facciata viene proposto un testo in italiano e tutte le icone dei manifesti riprodotti. In mostra saranno presenti audioguide smARTravel in quattro lingue (I, F, D, E) e un video, nella sala nel seminterrato: il servizio dedicato a Orio Galli andato in onda il 31 ottobre 2015 nella trasmissione “Il Quotidiano – Turné”, a cura di Debora Caccaviello.
L’esposizione sarà accompagnata da numerosi eventi collaterali, tra i quali segnaliamo la conferenza pubblica del co-curatore Mario Piazza, designer e docente universitario (23.05, ore 20.30, Foyer Cinema Teatro Chiasso), la visita all’atelier di Orio Galli a Caslano promossa dall’Associazione amici del m.a.x. museo (02.09), i laboratori didattici per bambini e adulti (13.05, 28.05, 09.09, ore 15 e 17), le visite guidate gratuite (21.05 ore 10.30, 08.10 ore 16.30), cui si aggiunge quella speciale per la giornata dei musei d’arte del Mendrisiotto (03.09), e le tradizionali iniziative: Mamma, papà e bebè al museo (07.05 ore 10.30) e Nonni e nipoti al museo (16.09 ore 16.30). Due gli eventi speciali: la performance Figurazioni con Eleonora Chiocchini diretta da Tiziana Arnaboldi (20.05, ore 17, evento gratuito con il pagamento del biglietto alla mostra) e il Viaggio a Roma promosso dall’Associazione amici del m.a.x. museo, con visita all’Istituto svizzero Villa Maraini, al museo MAXXI e alla casa di Giacomo Balla (29.09). Tutti gli eventi sono con prenotazione obbligatoria: eventi@maxmuseo.ch; per le iniziative dell’AAMM: amici@maxmuseo.ch (entro il 7 maggio per la visita a Caslano, entro il 30 luglio per la gita a Roma). Si segnala infine che durante il periodo espositivo il m.a.x. museo propone, in collaborazione con la Trattoria della Zocca di Chiasso, un menù sensoriale “a tavola con Orio Galli” (prenotazione: +41 91 223 68 30 – info@trattoriadellazocca.ch).
Il m.a.x. museo di Chiasso è aperto da martedì a domenica, ore 10-12 / 14-18; la Biblioteca cantonale di Lugano da lunedì a venerdì, ore 08.30-18.30, e sabato, ore 09-16. La Biblioteca comunale di Chiasso, dove verranno esposte per l’occasione riviste storiche di grafica, è aperta da lunedì a venerdì, ore 13.30-17.30, con orario prolungato il giovedì, fino alle ore 19.30.